Riccardo Del Punta
Abstract
Viene esaminato il regime giuridico della malattia del lavoratore, la principale tra le ipotesi di legittima sospensione della prestazione di lavoro subordinato. A partire [...] in commento come l’espressione di una deroga all’art. 1463, c.c., giustificata dalla funzione sociale assolta dalla retribuzione (v., per tutti, Treu, T., Onerosità e corrispettività nel contratto di lavoro, Milano, 1968, spec. cap. IV).
La concreta ...
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Possibilità di modificare, nel corso del rapporto, le mansioni assegnate al lavoratore al momento della sua assunzione (cosiddetto ius variandi), seppure con il vincolo dell’equivalenza. Il datore di lavoro [...] superiore che abbia successivamente acquisito, ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. L’art. 2103 c.c. stabilisce la nullità di qualsiasi accordo tra datore di lavoro e prestatore ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] autonomo (v. già C. cost, 23.6.1964, n. 75 e C. cost., 29.3.1980, n. 36) e che il concetto di retribuzione ex art. 36 Cost. non è un «mero corrispettivo del lavoro, ma compenso del lavoro proporzionale alla sua quantità e qualità e, insieme, mezzo ...
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Semplificazioni. DURC, sanzioni e procedure
Michele Faioli
La semplificazione delle procedure gestionali dei rapporti di lavoro ha almeno tre forme o strutture tradizionali di razionalizzazione normativa. [...] saldo denunciato o le inadempienze in atto o le rettifiche notificate non pagate o non contestate. Il tema della retribuzione imponibile, che la disciplina del DURC lambisce ma non affronta, prospetta una molteplicità di problematiche tra cui quella ...
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Detto anche lavoro a chiamata, è stato introdotto dagli art. 33 e ss. del d. lgs. n. 276/2003, poi abrogato con l’art. 1, co. 45, della l. n. 247/2007, e nuovamente introdotto nell’ordinamento italiano [...] relativa indennità, con la conseguenza che il contratto in questo caso prevedrà solo uno scambio tra lavoro effettivo e retribuzione, con libertà del lavoratore di rifiutare la chiamata. Il lavoro intermittente è soggetto anche a specifici casi di ...
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Il lavoro aereo e nautico sono attività lavorative rientranti nelle fattispecie disciplinate dal codice della navigazione, in ragione di alcune peculiarità legate all’oggetto della prestazione e ai soggetti [...] , quindi con atto pubblico, e deve inoltre essere annotato sul ruolo di equipaggio ovvero sulla licenza. Quanto alla retribuzione del personale questa consiste solitamente in una somma fissa corrisposta in ragione di un viaggio. Può tuttavia essere ...
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. Feste civili (XV, p. 165). - Il mutato ordinamento dello stato italiano richiedeva evidentemente che si modificasse anche l'elenco delle feste e delle solennità civili (v. calendario, VIII, p. 406 e [...] aprile 1938, n. 331, abrogata con l'art. 4 del cit. decr.) e della vittoria in Europa (8 maggio), ristabilendo altresì la festa del lavoro al 1° maggio e considerando il 4 novembre, agli effetti della retribuzione dei lavoratori, come giorno estivo. ...
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Il contratto a termine nel 'collegato lavoro'. Rapporti a termine e rimedi
Stefano Giubboni
Il contratto a termine nel «collegato lavoro»
Rapporti a termine e rimedi*
Il contributo analizza gli artt. [...] di lavoro con un’indennità di importo compreso tra un minimo di 2,5 ed un massimo di 6 mensilità di retribuzione, avuto riguardo ai criteri indicati nell’articolo 8 della legge 15 luglio 1966, n. 604». La formulazione della norma è particolarmente ...
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Elena Boghetich
Abstract
Il trasferimento d’azienda, o di suo ramo, è vicenda che involge in via diretta sia l’impresa sia i suoi lavoratori. La disciplina di questo fenomeno è essenzialmente rappresentata [...] in via di principio, che lo Stato, nuovo datore di lavoro, proceda ad una riduzione dell'importo della retribuzione dei lavoratori allo scopo di conformarsi alle vigenti norme nazionali relative ai pubblici dipendenti (Lavoro pubblico), purché il ...
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Pedagogia
Il termine d. ha due fondamentali accezioni: una indica l’oggetto dell’apprendere e dell’insegnare, la materia dell’insegnamento, e in questo senso, nel Medioevo, fu usato il termine arte; l’altra [...] collettivo nazionale di lavoro prevede anche la possibilità di applicare multe di importo variabile fino all’equivalente della retribuzione di quattro giorni (art. 90 CCNL). La d. degli studenti è regolata dallo Statuto delle studentesse e degli ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...