Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] per Ω possiamo scegliere lo spazio prodotto ℝ×ℝ×… (ℝ indica la retta reale) sul quale fissiamo la misura prodotto gaussiana.
L'estensione un taglio che si fa poi tendere all'infinito.
Infine, discutiamo brevemente la formulazione di Onsager-Machlup ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] più semplici e più potenti.
Solo negli ultimi anni del XIX sec. émile Borel (1871-1956) giunse infineall'introduzione di una nozione di misura sulla retta reale, la quale era destinata a condurre a una teoria fra le più belle e più largamente usate ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] un problema vicino: il problema limite al tendere all’infinito del numero delle inclusioni. Quest’ultimo, detto secondo la concezione nominalistica non esistono in realtà numeri, punti, rette, spazi, piani e così via. Esistono soltanto certe frasi ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] Un diagramma che esprime χ−1 in funzione di T mostra una retta che estrapola a zero a temperatura negativa. Nello stato ordinato si hanno necessario che la correlazione tra spin vicini si estenda all'infinito, mentre negli SMM si può estendere solo al ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] chiamava 'oriciclo', e che può pensarsi come il limite di un cerchio quando il suo centro si allontana all'infinito nella direzione delle rette del fascio. La formula fondamentale che mette in relazione gli archi di due oricicli con le loro distanze ...
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paradosso
paradosso (dal greco pará, «oltre, contro», e dóxa, «opinione») termine applicato, nella sua accezione più ampia, a qualsiasi affermazione o ragionamento che contrasti con l’opinione comune [...] r compreso fra 0 e 1 (cioè un punto di un segmento di retta reale di estremi 0 e 1) nel modo seguente: r = 0, si basa sull’iterazione di un procedimento all’infinito (e, quindi, sul concetto di infinito potenziale) è il paradosso dell’ipergioco. Un ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] La proposizione infinitiva può avere il valore di una predicazione relativa al soggetto o all’oggetto. L’infinito predicativo del soggetto, il più delle volte retto da verbi quali essere, significare o vuol dire, può essere di tipo specificativo, nel ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] une ordonnance de plans").
Come si può osservare immediatamente, Desargues mette in evidenza il fatto che punti e retteall'infinito hanno, da un punto di vista proiettivo, le stesse caratteristiche dei rispettivi enti al finito; come questi, infatti ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] plurale («tagliate le verdure a fiammifero») e all’infinito semplice («tagliare le verdure a fiammifero»), si la nipote, la zia e il nipote; 4) gli affini in linea retta; il divieto sussiste anche nel caso in cui l’affinità deriva dal matrimonio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] dove è nello spazio, quindi anche lo spazio sarà nello spazio e questo all’infinito; dunque non c’è lo spazio.” (Simplicio, In Aristotelis physicorum libros, rimangano nella sana dottrina e non diano più retta a favole giudaiche e a precetti di uomini ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...