INCESTO (lat. incestus da in e castus "non casto"; ted. Blutschande)
Francesco Pantaleo GABRIELI
Nicola TURCHI
È la congiunzione carnale tra persone di sesso diverso, legate da vincoli di parentela [...] cognazione, le relazioni carnali tra ascendenti e discendenti all'infinito, tra fratelli e sorelle, tra zii e nipoti . civ.). Non v'è incesto tra affini illegittimi in linea retta, perché manca in tale ipotesi la violazione dell'ordine della famiglia ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] complessa e decomposta. L'aumento, infine, dei tassi di mobilità sociale - possono essere soltanto scoperti da una ‛retta ragione': ne consegue che, se qualcuno ha minimo) deve solo garantire. Per passare all'ordine politico, Nozick non parla di ...
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fuga
fuga [Lat. fuga] [FNC] F. dalle risonanze: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV 753 e. ◆ [ELT] Circuito di f.: circuito o, più spesso, bipolo che viene connesso fra un punto di un altro [...] : IV 759 a. ◆ [ALG] Punto di f.: in una proiezione centrale, per una retta è il punto del quadro dove si proietta il punto all'infinito della retta: → proiezione. ◆ [ASF] Velocità di f. (anche, seconda velocità astronautica o velocità parabolica a ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] la città sia ordinata, con vie incrociantisi ad angolo retto e case riunite in isolati, di aspetto possibilmente omogeneo cui, accanto a motivi lineari di matrice protocorinzia, si ripete all'infinito il motivo degli «aironi» (così come più tardi si ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] singole cose, perché non può mai darsi attualmente quel processo all'infinito che solo sfocia nel massimo assoluto e nel minimo assoluto uomini, dai pochissimi sapienti.
I primi, privi del retto giudizio, cadono nel peccato, mentre i secondi fanno uso ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] fondamentali di un sistema tecnologico determinato, poi variabile all'infinito in relazione alle esigenze dell'artefice.
La che intenda bene cosa è edifizio e da che regole il retto edificare deriva e donde dette regole sono tratte e in quante ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] del giuoco politico, così come funzionano in una città democratica retta dall'ἰσηγορία (il diritto di parola eguale per tutti), sono quali si manifesta l'aspirazione umana all'incondizionato, all'assoluto, all'infinito, alla totalità, vale a dire ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] secondo cui 'Dio non poteva muovere i cieli in linea retta: in questo caso, infatti, egli avrebbe lasciato uno spazio 119). Egli sosteneva che, dal momento che la materia era divisibile all'infinito, se non vi fossero state 'unità' o forme, non vi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] e l'altra il carattere unidimensionale della retta. Se la retta è tale, risponderebbe in sostanza Abū Hāšim, è perché ci sono, come in Euclide, realtà senza dimensioni e non c'è dunque una divisibilità all'infinito.
c) Le prove matematiche dell ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] i sensi si moltiplicano in un gioco allucinante di rinvii all'infinito, le complicazioni formali si accumulano sulla pagina, sia sua più ampia articolazione interna, anche a garanzia di una retta intelligenza della sua portata storica (v. § h).
b) ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...