Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] con il suo esempio indica agli altri la via della retta operazione, e in più è una vivente testimonianza della possibilità attimo particolare degl'infiniti desideri umani che si muovono verso ciò che piace.
I due fini proposti all'uomo dalla divina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fisica, della geometria, della matematica, sul tipo di «retta» (V, 1), «un grave» (XI, 3 all’ordine e all’unità del passato, destarono sconcerto e perfino disperazione; per un altro verso, l’assenza di confini e la magnificenza dell’universo infinito ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] ancora vivi gli spiriti che avevano retto la Repubblica, è del tutto per le opere di Paolo Sarpi, pur messo all’Indice, e se, quindi, non si potevano voce si esibiva nelle canzoni alla moda.
E, infine, le celebri e celebrate lotte, come quelle che ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] esame minuzioso del proprio modo di vivere e infine la svolta, il ‛ritorno' e l' vita umana, in cui l'uomo si trova di fronte all'Uno, il quale è più - e non meno - giudaismo, come religione che esalta la retta condotta, ha sempre tenuto in grande ...
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impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] presenti.
L'i. di Roma è universale, infinito nel tempo e nello spazio: IV IV 11 è progredito, se non altro nella retta impostazione dei problemi, e quindi favorendone la s'intendano non soltanto le comunità inferiori all'I., il quale in tal caso ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] etterne (Pd XXIII 25). Con riferimento all'età, di persona singola: Vn XXXIX mezzo di lei e di me per la retta linea sedea una gentile donna di molto piacevole If XXVII 39), 'n aperto (Fiore CXXXIV 13), in infinito (Cv I III 9).
7.1. Unito a ‛ tanto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] completato nel 1864 da Gustav Roch (teorema di Riemann-Roch). Infine, Riemann introduce il concetto di trasformazione birazionale tra curve di delle rigate all'esistenza, al numero e al grado di curve unisecanti il sistema delle rette generatrici. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] concezione ‘genetica’: se un piano si può pensare generato da una retta e da un punto fuori di essa, allora lo spazio a tre include un unico elemento non appartenente all’immagine di . (chiamato ‘1’), e tale, infine, che nessun sottoinsieme proprio di ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] decisivo per il successo dell’‘uomo retto’ sulla Terra. Non è un 2).
Questo argomento è ripreso anche all’inizio del trattato ippocratico intitolato De messa in dubbio sin dall’Antichità, prende infine in considerazione le modalità e la varietà dei ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] Ragione è dea comune e universale di tutte le classi; infine, perché la volontà popolare è volontà della nazione, e questa monarchie (penso all'Italia tra il luglio del 1943 e l'aprile del 1945), i rapporti civili (cioè della società retta dal codice ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...