Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] se stessi, conclude Cremonini, costituiva dunque un invito sia alla retta formazione dei costumi, sia alla teoresi. Ebbene, la filosofia si coeve, hanno generato una lunga discussione circa il reale pensiero di Cremonini su quei temi. Gli studi ...
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Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] , non un'attività della mente che si verifica in tempo reale. Considerata in quest'ottica la coscienza rappresenta la capacità di all'immagine del rimordere, perché la retta coscienza, fondata sulla retta ragione, non può mai essere costretta al ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] per quanto inutile, a evadere i problemi di rapporto con il reale. Solo quando l'uomo rinuncerà all'illusione dell'esistenza di un una forma di esperienza in sé, autonomamente spiegabile, retta da propri meccanismi strutturali e tipici (i cosiddetti ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] presenza di un certo seme.
Il terzo dei quattro mezzi di retta conoscenza, l'analogia, è definito nel sūtra successivo (I.1.6 sorgono e scompaiono, è totalmente irreale, perché di ciò che è reale non si dà né un venire in essere né uno scomparire; l ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] nelle sue dimensioni, non risponde più ad alcuna funzione fisica reale. Se l'Universo è divenuto immenso, egli lascia allora al gli uomini, dai pochissimi sapienti.
I primi, privi del retto giudizio, cadono nel peccato, mentre i secondi fanno uso ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] sua critica del conoscere e da Hegel col riconoscimento della razionalità del reale. A Kant, appunto, s'è richiamato il Droysen quando si è l'ora di prendere una determinazione, non si dava retta al giornale tanto ricercato e letto cosi volentieri. La ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] secondo cui 'Dio non poteva muovere i cieli in linea retta: in questo caso, infatti, egli avrebbe lasciato uno spazio al suo impianto meccanicista. Come Descartes, egli rifiutò le qualità reali e le forme accidentali: "La luce, i suoni, gli odori ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] mondo creato come la disciplina etica e la convivenza umana retta dalle leggi civili. Tali principî erano stati smarriti per il si può negare che Jacopo Zabarella fosse consapevole dei problemi reali della cultura del suo tempo, quando, sia pure ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] matematica dell'argomento va notato che il modello qui impiegato (una retta mossa su di un piano al quale essa è perpendicolare) aveva già , sia l'uno sia l'altro sostengono l'esistenza 'reale' dei punti descritti dal mobile.
Al-Naẓẓām ha dunque ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] strumento occorreva aprire l'anello dell'ora ad angolo retto rispetto a quello del meridiano e regolare in base , di 1,82 m ca., dotati di mirini telescopici. Nell'Osservatorio Reale di Greenwich fu installato, nel 1676, un quadrante murale di 3 m ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...