CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ideale vichiano della "monarchia perfettissima", di uno Stato retto energicamente da una minoranza di dotti e di forti, alla rivoluzione, ma finisce col porne tra parentesi la reale dinamica e di attribuirle il compito di convincere gli uomini ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] le rubriche straordinarie solamente". Ma se resta dubbio il reale effetto dell'insegnamento del Lampredi, che agli studiosi si istituito sulla sovranità del popolo e perfetta uguaglianza". Retta da una giunta centrale, tale società era costituita da ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] 1346, quando era stata venduta a Luchino Visconti, Parma era retta dal podestà Paganino da Besozzo, che lo mise in contatto fascino continuava a manifestarsi in lui a dispetto delle condizioni reali dell’Urbe.
Dopo due anni di prigionia a Praga, Cola ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] compenetrando lo Stato sino a produrre "una società di uomini, retta da sé medesima, sotto la legge universale, una, libera riferimento all'Idea, intuita dalla mente umana come oggetto reale e in atto che esiste indipendentemente dal soggetto, cioè ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] F. venne designato amministratore della diocesi di Napoli, che verrà retta in sua assenza da Fabio Arcella, vescovo di Bisignano. A marzo opera anonima, attualmente a Caserta, nel palazzo reale.
Schiacciato dalla prepotenza del fratello Alessandro, ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] e che ognuno intanto faccia quei passini che può su quella retta via colla fede di anime alla meta e colla speranza di marzo con un discorso prima a Cavour e poi a palazzo reale; oltre alle cittadinanze onorarie conferitegli in Emilia e ad altri ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] "scholarus et clericus" in casa del cardinale Bibbiena. Retta e animata, tanto in assenza quanto dopo la morte " (Ireneo testimonia che la Chiesa primitiva ha creduto nella presenza reale del corpo e del sangue di Cristo nell'eucaristia; essa ha ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] il trasformismo", per "ristabilire la retta funzione del Governo parlamentare". Affermava, Zeller: 1863, in Critica marxista, 1998, n. 2-3, pp. 65-78; M. Reale, L'interpretazione crociana di Marx, in La Cultura, XXXVII (1999), pp. 219-263; M. ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] è tenuto all'oscuro, e procede inconsapevole ed escluso; perno reale della famiglia, scudo e copertura per tutti, è la il sogno e la realtà che si mescolano in una struttura realistica retta da esilaranti trovate teatrali. Del 1942 è Io, l'erede: qui ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] tanto si era affannata nel secolo dei lumi a indicare la retta via ai sovrani, ancora una volta doveva constatare la sua , aveva ragionato più sull'esistente che sul possibile, più sul reale che sulle utopie realizzabili. Ma il F. non chiariva quale ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...