Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] nel senso attuale del termine, cioè Chiesa che pratica retta fede e dottrina, in contrasto con fede e dottrina di Cristo, coeterna con quella di Dio Padre, e la sua generazione reale da lui, e perciò la qualità di Figlio di Dio nel senso pieno ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] di assicurarsi l'appoggio di quella sede importante allora retta da Cipriano, e ai danni di Cornelio fu suo modo di manifestarsi. Contro i primi intende dimostrare la reale divinità di Cristo; contro i secondi la sua sussistenza personale, ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] dottrina cristologica insistente sulla divinità di Cristo in quanto Figlio reale di Dio, distinto per ipostasi da Dio Padre, a quando si era allontanato, ed esalta la loro fedeltà alla retta fede, per cui con animo invitto avevano sempre respinto le ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] attaccano la preda dall'alto, in picchiata, gli astoridi in linea retta, volando bassi), dagli esperti, soprattutto arabi, che risiedevano alla corte viene proiettato un lungometraggio girato 'in tempo reale', ove nessun passaggio, dalla cattura al ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] re Ugo nel 927 aveva donato, come possesso ereditario, il monastero reale di Alina, in Val d'Agna; nel diploma di donazione il diventata un monastero regolare. Nel 1001, in ogni caso, era retta dall'abate Sichelmo e in quel tempo era indicata come " ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] pingui tori e, piantando la giustizia, porterà la Chiesa sulla retta via, strappando e spezzando le corna dei superbi" (Historia diplomatica Una stella sulla Murgia, in Castel del Monte: il reale e l'immaginario, Bari 1981.
E. Grünewald, Ernst ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] E. L. V. Laveleye (Se l'economia politica sia retta da leggi naturali e costituisca una scienza da sé, in Atti . Istituto d'incoraggiamento di Napoli nel corso dell'anno 1893, in Atti del Reale Ist. d'incoraggiamento di Napoli, s.4, VI (1893), pp. 13 ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] erano all'ordine del giorno. La città era allora retta dal regime popolare imperniato sugli ordinamenti di giustizia fatti approvare . Secondo la tradizione storiografica locale il vicario reale (un miles trentino, forse inadeguato alla gestione ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] proprio servizio.
La presenza di genovesi nella Marina reale era di vecchia data, ma si era intensificata negli alleanza stipulato nel novembre 1307 con il Comune di Genova (retto allora da Opizzino Spinola), era intervenuto per ottenere particolari ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] bensì anche al consolidamento del potere della casa reale di Barcellona.
Un aspetto della politica aragonese che nonno del re, Nunyo Sancho; per non parlare della contea di Urgell retta dalla casa di Barcellona solo dopo il 1229.
Nel tardo sec. XII ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...