GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] contro il pontefice, non si può dire con quale reale e consapevole coinvolgimento dell'imperatore. Ma appare più credibile santo.
Si può dire che la necessità di una "retta" interpretazione dell'evento francescano apparve subito essenziale a G. ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] 4, intitolata appunto dissuasio amoris) cercando (troppo tardi) di riportarla sulla retta via. Sembra difficile che i due curiosi componimenti rispecchino una situazione reale (come accade invece più volte nel Liber Isottaeus); tuttavia l'invenzione ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] il nostro paese, si devono alla violazione della volontà retta e sana delle Camere" (Il ministro Luzzatti agli 75; A. Berselli, Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ind.; Le banche popolari nella storia ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] re Ugo nel 927 aveva donato, come possesso ereditario, il monastero reale di Alina, in Val d'Agna; nel diploma di donazione il diventata un monastero regolare. Nel 1001, in ogni caso, era retta dall'abate Sichelmo e in quel tempo era indicata come " ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] E. L. V. Laveleye (Se l'economia politica sia retta da leggi naturali e costituisca una scienza da sé, in Atti . Istituto d'incoraggiamento di Napoli nel corso dell'anno 1893, in Atti del Reale Ist. d'incoraggiamento di Napoli, s.4, VI (1893), pp. 13 ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] erano all'ordine del giorno. La città era allora retta dal regime popolare imperniato sugli ordinamenti di giustizia fatti approvare . Secondo la tradizione storiografica locale il vicario reale (un miles trentino, forse inadeguato alla gestione ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] proprio servizio.
La presenza di genovesi nella Marina reale era di vecchia data, ma si era intensificata negli alleanza stipulato nel novembre 1307 con il Comune di Genova (retto allora da Opizzino Spinola), era intervenuto per ottenere particolari ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] sia una ritrovata convergenza con la Corona aragonese, retta dal fratello di Federico, Giacomo II. In particolare , il fratello Giovanni, energico e potente personaggio della famiglia reale, cui Pietro nel 1337 aveva conferito l’inconsueto alto titolo ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] .
Al termine di complesse manovre politico-diplomatiche, Faenza fu retta da un Consiglio di reggenza che governava insieme con un commissario condurre il M. in Val di Lamone: il suo reale ruolo nella vicenda rimane oscuro, ma per evitare che simili ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] particolare. Tutta la rete faceva poi capo a Napoli, dove era retta da Giuseppe Fanelli e Luigi Dragone, e, tramite loro, ai sconfiggere con decisione e rapidità un sistema ritenuto privo di reale consenso fra i suoi sudditi.
Annotando che «ostacoli ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...