BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] negli anni duri a cavallo della guerra, gli si apriva il proscenio della Milano operaia e socialista, con la sua municipalità retta dal riformista L. Caldara, con le prime lotte di massa contro il carovita e la lacerazione sempre più profonda del ...
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MOROSINI, Francesco (detto il Montepulciano)
Beatrice Cirulli
– Figlio di Orazio, nacque forse a Montepulciano tra il 1600 e il 1603. Il nome della madre è ignoto.
Ancora giovane dovette trasferirsi [...] Gabinetto dei restauri della Fortezza da Basso, depositi) dipinta per la cappella Tolomei nella chiesa fiorentina di S. Stefano, retta in quegli anni dagli agostiniani di Lecceto, nel Senese. Ai suoi primi anni fiorentini si devono far risalire forse ...
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SPINOLA, Opizzino
Denise Bezzina
(Opicino, Obizzino, Obizo). – Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Corrado Spinola, capitano del Popolo a Genova (1296-99), e Argentina figlia [...] monopolizzato i vertici di governo (Doria e Spinola), Spinola fu messo a bando da Genova, dove fu instaurato un governo retto dal podestà, l’abate del Popolo e dodici governatori; ma nonostante l’esilio Opizzino non abbandonò le sue ambizioni sulla ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] barricate di porta Tosa. Al termine della rivoluzione si iscrisse alla scuola di istruzione del corpo di artiglieria e genio retta dal Carnevali nel collegio militare di S. Luca a San Celso, che lasciò poco dopo per arruolarsi nel battaglione di ...
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BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 15 giugno 1754, patrizio di modeste fortune, ma di vivo ingegno e di temperamento libero e audace, intraprese la carriera giudiziaria e avvocatesca, [...] nobiltà giudiziaria veneziana del '700 egli può dirsi un compiuto rappresentante, di essa possedendo il forte attaccamento alla retta amministrazione della giustizia, le maniere meno fini di quelle dell'ordine senatorio ma più vivaci e umanamente più ...
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ANTOLDI, Alessandro
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Nato a Mantova il 29 apr. 1815, laureatosi nelle discipline giuridiche, ma dedicatosi alla musica, l'A. fu tra i primi a istituire (settembre 1844) in casa sua una scuola gratuita [...] A. si faceva promotore della sezione musicale, la cui attività, peraltro, fu limitata ad una nuova scuola di musica - retta dall'A., nominatone professore per concorso -, con lo scopo di migliorare gli spettacoli teatrali. Dapprima (17 maggio 1864) l ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] menzione onorevole alla scuola di estetica. In questo periodo si colloca la prolungata frequentazione della scuola di scultura retta da Benedetto Cacciatori, oltre a quella degli studi privati di Abbondio Sangiorgio e, forse, di Pompeo Marchesi ...
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COLLA, Antonio
Nicoletta Janiro
Nacque a Parma il 6 dic. 1806, da Carlo e da Teresa Berari. Professore di astronomia e meteorologia all'università di Parma, fu direttore dell'osservatorio meteorologico [...] che il C. vide il 22 febbr. 1854, tra le stelle γ e π della coda dell'Idra a circa 13h 30m di ascensione retta e a meno 24º di declinazione.
Sulla Gazzetta di Parma e sulla Gazzetta ufficiale escono vari articoli del Colla. Sulla cometa di Westphal e ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] ancora giovanissimo alla carriera ecclesiastica, a Roma fu accolto come "scholarus et clericus" in casa del cardinale Bibbiena. Retta e animata, tanto in assenza quanto dopo la morte del prelato, dal protonotario apostolico Angelo Dovizi, fratello di ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] aver frequentato come già il padre e i fratelli l’Istituto Massimo, la più prestigiosa scuola non statale di Roma, retta dai Gesuiti, Sandro si iscrisse alla facoltà di lettere, completandone gli esami, ma senza discutere la tesi, anche per il ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...