LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] della l., cioè per diffusione radiale o per radios, in linea retta. Siccome tutte le cose sono tali per la percezione di un' firmamento e nelle sfere celesti dei cieli planetari, retti, secondo una concezione neoplatonica, da Intelligenze angeliche ...
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FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] di Roma (n. 67).
L'insieme della decorazione si rivela di chiara impronta neoclassica, in particolare la zona dell'urna retta da tre leoni accovacciati e decorata anch'essa con protomi leonine raccordate da festoni di fiori e frutta e sormontate da ...
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MASSIMO (Magnus Maximus, in un'occasione, forse con intenti politici, Flavius Maximus)
C. Bertelli
Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C.
Spagnolo, di oscuri natali, era stato [...] 'estate dell'anno seguente era sconfitto da Teodosio e messo a morte.
Dopo il riconoscimento di M., nella parte dell'Impero retta da Teodosio erano state innalzate statue del nuovo Augusto (una è documentata dalle fonti ad Alessandria) e la zecca di ...
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Comune della Lombardia (40,16 km2 con 120.783 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città ha un nucleo più antico posto su un colle (366 m s.l.m.) e una parte moderna, ai piedi del colle, accresciuta [...] franca fu sede comitale, poi nei sec. 10° e 11° ebbe a capo il vescovo. Costituitosi il governo cittadino, fu retta da fazioni aristocratiche, venute poi in lotta con le classi popolari: questo favorì la progressiva invadenza dei Visconti, ai quali ...
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TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] (detti sassoni) provenienti dalle Fiandre e dalla Germania occidentale e cavalieri dell'Ordine teutonico. Provincia del regno ungherese retta da un voivoda, la T. divenne, dopo la battaglia di Mohács (1526), un principato autonomo sotto sovranità ...
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AQUITANIA (Aquitania)
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano.
Le regioni unite nella provincia di questo nome, col quale già prima si identificavano, erano conosciute e individuabili perché costituivano [...] raggiungeva in un certo tratto a oriente di Avaricum e al quale ritornava verso la foce.
L'A. fu provincia imperiale, retta da un legato pro-praetore, che risiedeva a Burdigala (Bordeaux). Fuorché nel caso di Gergovia e di poche altre località, il ...
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Nel periodo dal 1937 al 1948 nel campo dell'arredamento, la schematicità strutturale del primo "razionalismo" è, come era prevedibile, del tutto scaduta. Era logico, d'altra parte, che il razionalismo [...] stati, dal Breuer in poi, i protagonisti dell'arredamento d'avanguardia). Quanto alle forme il gusto rigoroso della linea retta, dell'ortogonalità, dell'essenzialità si è tradotto in quello della linea diagonale (nella quale già Sant'Elia presentiva ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] l'abbazia di S. Maria de Monte Balneoli, in diocesi di Andria, occupata nel 1258 dai Cistercensi di Arabona, comparendo in questa occasione retta da un cappellano. Tra il maggio dello stesso anno e l'ottobre 1271, e poi ancora tra il 1278 e il 1279 ...
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Vedi CROTONE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CROTONE (v. vol. ii, p. 964)
M. Cristofani
Le due tradizioni sulla fondazione di C., l'una collegata al passaggio di Eracle in Italia, l'altra all'ecista Miscello [...] contro i Bruzi. Conquistata dai Romani nel 277 a. C., passò poi ad Annibale. Nel 194 a. C. divenne colonia romana e fu retta da duoviri, ma perse ogni importanza, anche se viene ricordata dalle fonti ancora nel VI sec. d. C.
La città antica, che è ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] il disegno dei Quattro evangelisti dei pennacchi. Il cattivo stato di conservazione e gli interventi di restauro (la targa retta dal S. Marco reca segnato il nome del restauratore, il pittore Agostino Caironi, e la data 1880) lasciano intravvedere ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...