DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] in certa misura simile a quella fiorente e ben avviata di Neri di Bicci, dedita ad una vasta gamma di attività, retta soprattutto da necessità commerciali.
Tra le ultime, scarse notizie su D. si ricorda la denuncia al Catasto del 1480 (Pini-Milanesi ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] sono Durini, Strigelli e Lissoni. Del primo ve ne scrissi già: egli e la vera anima del nuovo ordine di cose, per lui l'opinione retta trionfò; insomma vi dico in una parola è il primo movente e quello a cui più d'ogni altro deve la nostra Italia in ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] suo gradimento.
Per impedire tale eventualità, il duca riuscì ad ottenere che durante la sua assenza la nunziatura fosse retta ad interim dai suoi ufficiali. Di conseguenza fino al dicembre 1564 tutti gli atti della nunziatura risultano firmati dal ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] Occidente, tra Papato e Franchi sia, infine, per la difficile posizione cui era pervenuta un'area di confine come quella retta da G., la cui politica non solo era pericolosamente anticarolingia, ma era anche decisamente avversa a quella del Papato e ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] Girolamo e lo zio Matteo, della ragione di commercio di Giovanni Buonvisi, in precedenza da essi amministrata. La nuova società, retta da Giuseppe e Simone Turchi, fallì nel 1551, dopo l'assassinio, da parte di quest'ultimo, di Girolamo Diodati ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] e moralizzatrice che caratterizzò il suo episcopato e che si diresse anche nei confronti di Pistoia, diocesi suffraganea di Firenze, retta da Donato de' Medici.
Si può al riguardo lecitamente ipotizzare che L. abbia svolto una vera e propria opera di ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] umano e divino per il bene della «Reipublicae Christianae nomine» fino a far attendere «insignis rerum novatio»: una retta amministrazione si rivolge alla «publicae utilitatis» e sviluppa una forma di «decorum» della religione di Dio. La Chiesa ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] classica.
Passando per Firenze, Bologna e Venezia, finalmente arrivò a casa, dove si mise subito a lavorare nella bottega, retta dal padre. Nel 1773 eseguì due busti in terracotta (Rovetta, Museo Fantoni): uno ritrae il padre Grazioso e l'altro ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] quella che egli stesso definiva "l'Idea", sull'invocazione di una Costituente da convocarsi per via rivoluzionaria. Per riportarlo sulla retta via il padre gli impose di trasferirsi all'Università di Graz: dopo aver finto di piegarsi, l'I. si spostò ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] con la diocesi di Siena, dove era avvenuta l'elezione di Niccolò II e con quella di Lucca, a lungo retta da Anselmo da Baggio, rendono quindi non improbabile una sua partecipazione al dialogo intellettuale che precedette la riforma vera e propria ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...