BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] di quell'anno S. Michele, come attesta una donazione ad essa compiuta, era ancora una chiesa sottoposta alla cattedrale pisana e retta dai canonici di questa; ma già il 10 maggio successivo l'actum di un inedito doc. lucchese (Arch. arcivescovile, p. ...
Leggi Tutto
CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] età fu avviato allo studio del disegno e, appena dodicenne, venne mandato per due anni a Firenze per frequentare la locale Accademia retta dal celebre P. Benvenuti. Tornato a Roma, di lì a poco, per la morte del padre, dovette recarsi a Torino dove ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] di mons. G. B. Rubini, pronipote del card. Pietro Ottoboni e governatore della Marca. Ivi frequentò per tre anni la scuola retta dai gesuiti. Nel 1681 il padre, grazie all'appoggio del card. Ottoboni, ottenne di passare al servizio del card. Filippo ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] con una tesi sul pensiero filosofico di s. Tommaso e divenendo subito assistente presso la cattedra di diritto civile, retta da F. Vassalli. Militante nelle organizzazioni cattoliche giovanili, dal 1928 al 1930 fu anche vicepresidente del circolo ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] alle dipendenze di C. Nigra, in qualità di addetto di legazione. Nel 1883 fu trasferito presso l'ambasciata di Costantinopoli, retta da L. Corti, già ministro degli Esteri, dove trovò l'amico e confidente Alberto Pansa, che rivestiva allora la carica ...
Leggi Tutto
GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] essersi perfezionato in meteorologia e sismologia a Parigi, partì da Marsiglia per Shanghai, dove insegnò fisica all'Università l'Aurore retta dai gesuiti.
Rientrato in Europa nel 1912 per malattia, lavorò dopo la guarigione a Londra con E. Appleton ...
Leggi Tutto
ALDO (Aldone)
**
Originario del territorio piacentino e precisamente di Rivalgario (od. Rivergaro), come è lecito indurre dal fatto che il fratello Manfredi appare in un documento "Manfredus cognominatus [...] diocesi piacentina doveva essere stato insediato da Urbano II, che, di ritorno dalla Francia, proprio a Piacenza, già retta dal vescovo scismatico Winrico, aveva tenuto il celebre concilio per la proclamazione della I crociata. Alla spedizione in ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] di rilievo nel mondo ecclesiastico parmigiano e una ricca prebenda, senza troppi incomodi, in quanto la prepositura era retta da un suo vicario, il canonico carpigiano Guido Castaldi.
La condizione ecclesiatica non gli impedì di partecipare alle ...
Leggi Tutto
DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] è registrato dai documenti come "Juan Dose" (Tramoyeres Blasco, 1911, p. 521); l'allievo dovette pagare un supplemento di retta "per ser de reyne strany", forse perché figlio di uno scalpellino francese documentato a Valencia (Pérez Sanchez, 1985, pp ...
Leggi Tutto
CAPPA, Scipione
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 5 febbr. 1857. Dedicatosi, sin dal periodo degli studi secondari, alla ricerca scientifica, il C. si laureò a Torino in ingegneria meccanica.
Nel 1881 [...] individuò un'altra curva più idonea al problema particolare della determinazione grafica della radice cubica d'una data retta. Tale curva era data dalla proprietà di avere ogni suo punto distante da un punto fisso di una quantità, che rappresentava ...
Leggi Tutto
retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...