Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] tesi pandettistica. Nicolet, ad esempio, ha messo in particolare evidenza il richiamo al consilium da cui la res publica è retta - e che a detta di Cicerone può essere esercitato da una sola persona, da una minoranza scelta, dall'intera moltitudine ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] : "Le morali virtù, che non sono poi altro, che l'ordine dell'amore, ci faranno buoni democratici, ma di una democrazia retta, e che non altro cura, che la comune felicità" (ibid., p. 282). Infine, trattando il tema dell'uguaglianza sotto la legge ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , occorre soprattutto sottolineare, specie nel momento presente, l’attualità e vitalità della Costituzione repubblicana, caratterizzata da una «retta interpretazione del passato» e da una «singolare apertura verso il futuro»154, e ben capace di dare ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] delle ordinanze municipali, stampato nel 1611, mostra come in quest'epoca la maggior parte dei mestieri artigianali è retta da ordinanze, e dunque regolamentata.
I regolamenti erano spesso molto rigidi e limitavano con precisione l'assunzione: a ...
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La riforma dei delitti di corruzione
Francesco Viganò
La l. 6.11.2012, n. 190 ha riformato l’intero assetto dei reati di corruzione previsti dal nostro ordinamento, attraverso in particolare: l’introduzione [...] – in rapporto, magari, ai munuscula evocati dalla tradizione manualistica – dovranno oggi essere neutralizzati mediante una retta applicazione del principio di offensività come criterio ermeneutico22, anche sulla base dell’art. 49, co. 2 ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] da Frederic C. Lane riprendendo Roberto Cessi, che, di fatto, all'epoca ben poco cambiò: prima della Serrata la città era retta a tutti gli effetti da un'élite di mercanti investitori, e l'élite politica ereditaria che avrebbe poi costituito il ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] antiche monarchie (penso all'Italia tra il luglio del 1943 e l'aprile del 1945), i rapporti civili (cioè della società retta dal codice civile) si stringono e svolgono con diffusa continuità. Il codice, in cui tutti i belligeranti si ritrovano e che ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] caso intrapreso o proseguito l’azione, proprio perché i due interessi in gioco non erano comparabili.
Ma il test, se rettamente inteso, funziona anche in altri casi meno facili. In passato ho spesso pensato che la formula di Frank fosse espressiva ...
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Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] pubblico dell’economia.
In questa progressiva ricerca, nel grande corpo del diritto finanziario come sopra definito, di settori retti da principi uniformi, la dottrina ha ormai da tempo individuato un corpo di norme riferite alle entrate coattive ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] romano nell’Impero, Augusto sentì che la prima necessità era di instaurare il buon governo e una retta amministrazione provinciale. Con una serie di riforme sottrasse alla corrotta gestione delle promagistrature il controllo amministrativo delle ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...