LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] della Repubblica fiorentina aveva acquisito grande prestigio tra il XIV e il XV secolo, allorché era stata retta da umanisti di chiara fama, come Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini e Bartolomeo Scala. La riorganizzazione ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] se diretti a un testo divulgatissimo come l'Eneide (IV, 5), della sua prosa epistolare "arguta, graziosa, faceta e retta nei giudizi" e di una frequentazione col grande poeta più ampia di quella registrata (VIII, 7).
La scarsa documentazione critica ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] propria causa. Poiché Clemente VI rimase sordo a tale richiesta, in assenza del M. la Chiesa cui era preposto fu retta da vicari: fra questi nel 1351 fu proprio Demetrio, che risulta esercitare la delicata funzione nell’arcidiocesi anche nel dicembre ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] affiancato ai corsi di filosofia del diritto quelli di diritto civile, divenendo titolare della cattedra fino allora retta da E. Pacifici Mazzoni. Nell'insegnamento della disciplina civilistica riversò i temi della propria cultura giuridica. All ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] peregrinò fra i capoluoghi del Dominio, coadiuvando (o condannando) l'opera dei rettori; impegno gravoso e poco remunerativo, a dar retta all'autore della già ricordata Copella, che così ne sintetizzava l'esito: "et di presente [il G.] è uno degli ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] si possono adattare alla Chiesa. Sono fuori strada quei teologi che si affannano a dimostrare che la Chiesa è retta da un governo monarchico, aristocratico o democratico". Una concezione quindi tutta spirituale della Chiesa e della sua funzione. Già ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] . Partendo da premesse evoluzionistiche giunge a conclusioni originali: tutta la natura (microcosmo e macrocosmo, umana e non) è retta dalla lotta tra forze opposte che, per quel che riguarda la società umana, sono costituite dall'egoismo e dall ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] Giurisdizione, di fatto dominata dalla volontà del F., erano stati d'altra parte già perseguiti dalla segreteria di Giustizia, retta da B. Tanucci dal 1752. Quest'ultimo eleggerà poi il F. a suo consigliere ufficioso per la politica ecclesiastica ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] comporta anche l'"elezione" volontaria del vero conosciuto, si esprime come "onestà" (retto comportamento dell'uomo riguardo a se stesso) e come "giustizia" (retta distribuzione delle utilità tra gli uomini associati). Il riferimento a questo divino ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] da tempo si erano sforzate di dare una organizzazione sistematica alle consuetudini, in modo che il diritto, con cui era retta la città, assumesse una fisionomia autonoma rispetto alla legge generale dell'Impero e al medesimo Corpus iuris. Ne è la ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...