BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] con una tesi sul pensiero filosofico di s. Tommaso e divenendo subito assistente presso la cattedra di diritto civile, retta da F. Vassalli. Militante nelle organizzazioni cattoliche giovanili, dal 1928 al 1930 fu anche vicepresidente del circolo ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] ‘piazze’ parlamentari di Bari) in rappresentanza delle famiglie non nobili della città.
Nenna trascorse la sua infanzia nella Bari retta per diritto feudale dalla duchessa Isabella d’Aragona.
Nel 1517, dopo frequenti soggiorni a Napoli, che l’avevano ...
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BENCINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Di questo giurista e filologo nato e vissuto a Roma nella prima metà del sec. XVIII non resta alcuna notizia biografica, ove si escludano gli scarsi e indiretti accenni [...] , sia alla filosofia, sia, infine, al diritto civile e canonico. Al termine egli enunciava quattro criteri validi per la retta interpretazione e l'esatta critica testuale delle fonti, dei quali i primi due si riferiscono al controllo della veridicità ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] e lo seguì nella campagna militare contro i Malatesta. Qualche tempo dopo fu eletto giudice della Marca Anconitana, allora retta da Blasco di Belviso nipote dell'Albornoz. Nella regione la politica del cardinal legato era osteggiata in modo deciso ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] padre, arrestato a novembre, accusato di cospirare a favore di Gian Galeazzo Visconti, fu processato, l'I. da Imola, retta dal congiunto Bertrando Alidosi, indirizzò ai massari delle singole arti una lettera per sollecitarne l'intervento a favore del ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] , nonostante la giovane età e la poca propensione alle cariche; trasferito nell'aprile 1827 alla sede di Osimo (tradizionalmente retta da cardinali), l'Ascensi lo chiamò a Roma e lo pregò insistentemente di seguirlo nella nuova sede. Il L., sebbene ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] , delle amministrazioni comunali, degli uffici vendibili e della contabilità di tutti gli uffici regi. La Regia Camera era retta da sei presidenti (quattro dottori e due non laureati), ai quali spettavano le decisioni riguardanti le pratiche istruite ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] della Repubblica fiorentina aveva acquisito grande prestigio tra il XIV e il XV secolo, allorché era stata retta da umanisti di chiara fama, come Coluccio Salutati, Leonardo Bruni, Poggio Bracciolini e Bartolomeo Scala. La riorganizzazione ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] se diretti a un testo divulgatissimo come l'Eneide (IV, 5), della sua prosa epistolare "arguta, graziosa, faceta e retta nei giudizi" e di una frequentazione col grande poeta più ampia di quella registrata (VIII, 7).
La scarsa documentazione critica ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] propria causa. Poiché Clemente VI rimase sordo a tale richiesta, in assenza del M. la Chiesa cui era preposto fu retta da vicari: fra questi nel 1351 fu proprio Demetrio, che risulta esercitare la delicata funzione nell’arcidiocesi anche nel dicembre ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...