levogiro
levogiro [agg. Comp. del lat. laevus "sinistro" e del tema di girare] [LSF] Che va da destra verso sinistra, nel senso contrario di quello delle lancette dell'orologio; in tutte le locuz. è [...] ◆ [ALG] Verso l.: uno dei due possibili versi di un segmento orientato AB (fig. 2) rispetto a una retta orientata r, e precis. quello tale che alla retta personificata il segmento appaia da percorrere verso la sua sinistra, cioè in verso antiorario. ...
Leggi Tutto
In geometria, curva piana trascendente caratterizzata dalla seguente proprietà differenziale: fissato un punto V della curva (v. fig.), la lunghezza di un arco, avente un estremo in V e l’altro estremo [...] o direttrice. La c. può anche ottenersi come luogo del fuoco di una parabola che rotola senza strisciare sopra una retta fissa. La c. ha speciale importanza in meccanica: un filo flessibile e inestendibile, omogeneo, soggetto al solo peso proprio ...
Leggi Tutto
L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] di legato di usufrutto o di altro diritto di natura personale (art. 467 c.c.). La r. ha luogo, nella linea retta, a favore dei discendenti dei figli legittimi, legittimati e adottivi, nonché dei discendenti dei figli naturali del defunto e, nella ...
Leggi Tutto
Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] polare ρm cosmϑ=am, m essendo un numero razionale non nullo. Per valori particolari di m si ottengono curve ben note: per m=1 si ottiene la retta, per m=−1 la circonferenza, per m=−2 la lemniscata, per m=1/2 la parabola, per m=−1/2 la cardioide. La s ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] . Se ci si avvicina a c lungo una curva L trasversale a C, il limite di σ-1 (d), al tendere di d a c, dipende soltanto dalla retta tangente a L in c modulo TC, dove TC è lo spazio tangente a C in c. In tal modo si ottiene un isomorfismo tra σ-1 (c) e ...
Leggi Tutto
Linguistica
Figura retorica, consistente nell’esagerazione di un concetto oltre i termini della verosimiglianza, per eccesso (le grida salivano alle stelle) o per difetto (non ha un briciolo di cervello).
Matematica
In [...] è il luogo dei punti tali che la differenza delle loro distanze da F ed F′ (presa in valore assoluto) è uguale alla costante 2a. Le rette d, d′ di equazioni x=a2/c e x=−a2/c si dicono direttrici dell’i.; il rapporto tra la distanza di un punto P dell ...
Leggi Tutto
riducibilità In analisi vettoriale due sistemi di vettori applicati (per es., due sistemi di forze) si dicono mutuamente riducibili se si può passare dall’uno all’altro con sole operazioni elementari (➔ [...] ; b) due vettori sono mutuamente riducibili solo quando l’uno si può ricavare dall’altro mediante un trasporto lungo la sua retta di applicazione; c) un sistema di due vettori sghembi non è mai riducibile a un unico vettore; d) perché tre vettori ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] 0 per un numero complesso non reale s=a+ib, allora a=1/2, vale a dire tutti gli zeri non reali di ζ(s) giacciono sulla retta verticale Re(s)=a=1/2. (Gli zeri reali, o banali, sono dati da s=-2,-4,…,-2n,…, e sono tutti semplici).
Congettura 2. Se N(T ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] punto (centro del f.), al finito (f. proprio) o all'infinito (in quest'ultimo caso si ha un f. improprio di rette parallele fra loro). ◆ [OTT] F. gaussiano: v. diffrazione della luce: II 145 f. ◆ [OTT] F. modale: in un risonatore ottico, radiazione ...
Leggi Tutto
inserzione
inserzióne [Der. del lat. insertio -onis, da inserere "inserire, porre dentro", comp. di in- e serere "intrecciare"] [LSF] Atto ed effetto dell'inserire, e anche, talora, ciò che viene inserito. [...] dati a e b. ◆ [ALG] Problemi d'i. geometrici: problemi in cui si tratta di collocare un segmento di data lunghezza con i suoi estremi su due linee date e in modo che la retta che lo contiene passi per un punto dato o sia tangente a una linea data. ...
Leggi Tutto
retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...