traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] è una corrispondenza biunivoca tale che, considerati due punti qualsiasi P, Q e detti P′, Q′ i loro corrispondenti nella t., le rette PP′ e QQ′ siano o coincidenti o non secanti. Piano di t. È un piano affine tale che, considerati due punti qualsiasi ...
Leggi Tutto
Filosofo inglese (Stradbrook, Suffolk, 1175 - Lincoln 1253). Fautore di un ritorno al platonismo agostiniano, risulta centrale nella sua fisica e metafisica la dottrina della luce e il concetto di illuminazione [...] di cui è forma (come prima forma corporale o "forma della corporeità"). Così il costituirsi della realtà fisica si configura retto dalle leggi della diffusione della luce, leggi che sono matematiche e geometriche; di qui il valore che le matematiche ...
Leggi Tutto
VALENTINO
Alberto Pincherle
. Eretico, fondatore di una delle più importanti scuole gnostiche. Le notizie più precise su di lui sono fornite da Clemente Alessandrino il quale riferisce che V. sarebbe [...] perché si possa ricavarne un intero sistema, e alcuni di essi dànno luogo a gravi dubbî e divergenze circa la loro retta interpretazione. Così, per es., riguardo alla cristologia. Da uno dei frammenti, in cui V. dice che Gesù "tutto avendo tollerato ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] l’idea di costruire una città con il suo nome e di consacrarla da subito alla sua propria fede in Dio. Cercò la retta osservanza della nostra fede e di qui radunò i vescovi a Nicea provenienti da qualsiasi parte del mondo. Fu tramite costoro che ...
Leggi Tutto
Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] tornava nella sua sede molto più illustre di quanto non fosse quando si era allontanato, ed esalta la loro fedeltà alla retta fede, per cui con animo invitto avevano sempre respinto le insidie degli ariani. Qualche tempo dopo il rientro di Atanasio ...
Leggi Tutto
ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] , malamente regestato nell'indice delle pergamene cavensi, indusse il Capasso a credere che, nel 1218, la Chiesa sorrentina fosse retta non da A., ma da un Antonio, di cui peraltro mancano altre testimonianze. Questa erronea interpretazione è, del ...
Leggi Tutto
Assemblea dei vescovi di una nazione o di un territorio determinato, i quali esercitano congiuntamente alcune funzioni pastorali per i fedeli di quel territorio, per promuovere maggiormente il bene che [...] esecutiva e svolge a livello nazionale funzioni pastorali.
Conferenza Episcopale Italiana (CEI)
Costituita da Pio XII (1954) e retta da uno statuto approvato da Giovanni Paolo II (1985), oltre a studiare i problemi che interessano la vita della ...
Leggi Tutto
Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] invece, pur avendo liturgia e professione di fede anglicane, è una federazione di vescovi, organizzata su base più democratica e retta da un supremo organo bicamerale, la General Convention (la House of Bishops, la camera alta, e la House of Deputies ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] nuova rinuncia a suo favore di Antonio di Agostino, la sopra citata pieve di S. Maria Assunta di Villa Lagarina, poi retta da vicari, ma dal L. sempre generosamente dotata. Tornò a Salisburgo insieme con il fratello Cristoforo: portò il pallio romano ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] nei paesi vicini e nella confinante Lucania, a Montemurro in particolare. Tutta la rete faceva poi capo a Napoli, dove era retta da Giuseppe Fanelli e Luigi Dragone, e, tramite loro, ai circoli costituzionali ai quali era legato Carlo Pisacane, ex ...
Leggi Tutto
retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...