CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] situazione, soprattutto per l'alterigia e la fierezza dell'Inghilterra, nazione giovane e desiderosa di farsi valere sulla scena europea, retta da "un governo che non s'appaga e non cura della civiltà e delle maniere che per ordinario legano gl'animi ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] , dato che un'attestazione a questo proposito si ha per il marzo del 1313: si deve dunque ritenere che egli abbia retto almeno per qualche tempo le due podesterie assieme. Come podestà di Verona si segnalò per l'efficacia con la quale respinse gli ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] più a controllare una situazione nella quale aggressioni e tumulti erano all'ordine del giorno. La città era allora retta dal regime popolare imperniato sugli ordinamenti di giustizia fatti approvare da Giano Della Bella. Era in quel momento capitano ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] , stavolta concertata all'unisono dal papa e dall'imperatore, attendeva il G., quella di riportare i cittadini di Basilea sulla retta via e di far dimenticare loro l'azione di Zamometić.
L'imperatore, soddisfatto di come il G. aveva svolto gli ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] nei confronti dei tre. Nel 1835 il F. veniva inviato a Palermo come direttore delle finanze presso la Luogotenenza retta da A. Lucchesi Palli, principe di Campofranco. Ritornato a Napoli dopo un solo anno di permanenza in Sicilia, riprese ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] sono Durini, Strigelli e Lissoni. Del primo ve ne scrissi già: egli e la vera anima del nuovo ordine di cose, per lui l'opinione retta trionfò; insomma vi dico in una parola è il primo movente e quello a cui più d'ogni altro deve la nostra Italia in ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] Occidente, tra Papato e Franchi sia, infine, per la difficile posizione cui era pervenuta un'area di confine come quella retta da G., la cui politica non solo era pericolosamente anticarolingia, ma era anche decisamente avversa a quella del Papato e ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] Del Prete iniziarono il volo per il Brasile, che li avrebbe portati a stabilire il record mondiale di distanza in linea retta senza scalo. Decollarono il 3 luglio dall'aeroporto di Guidonia-Montecelio e, dopo aver coperto 7.450 chilometri in 44 ore ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] quella che egli stesso definiva "l'Idea", sull'invocazione di una Costituente da convocarsi per via rivoluzionaria. Per riportarlo sulla retta via il padre gli impose di trasferirsi all'Università di Graz: dopo aver finto di piegarsi, l'I. si spostò ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] che [aveva] potuto fare nella civica amministrazione" affermando che "il compito parlamentare richiede forze giovani e retta intelligenza dei tempi nuovi".
Pur non essendo più membro del Consiglio municipale, preoccupato per la diminuita autonomia ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...