SPERIMENTALE, GEOMETRIA
Eugenio Giuseppe Togliatti
. Le origini della geometria hanno carattere sperimentale; l'uso di esperienze nello studio della geometria può essere più o meno esteso. Le usuali [...] e compasso comunque usati. È una generalizzazione dell'uso tradizionale di quei due strumenti. Volendo costruire, ad es., le retteparallele ad una retta data a ed aventi da essa una data distanza r, basta costruire due cerchi di raggio r coi centri ...
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NOMOGRAFIA
Giuseppe PESCI
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. Il nome è di data relativamente recente, e fu introdotto da M. d'Ocagne (1891) a designare la teoria generale di quei metodi di rappresentazione geometrica delle leggi [...] di una serie di Fourier. Questo abaco (fig. 5) è costituito da due scale (B) e (C) poste su due retteparallele, da un sistema di rette di quota M pure parallele alle due precedenti e da un sistema di iperboli di quota P. Dati B, C, e M, per avere si ...
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TRACCIATURA (fr. trafage; sp. trazado; ted. Anreissen; ingl. scribing, marking)
Mario TOMASSETTI
Operazione tecnologica manuale, propria delle officine meccaniche, destinata a individuare e segnare sulla [...] è individuato, in posizione e giacitura, dalle tracce di tre punti non allineati (A, B, C) o di una retta e di un punto o di due retteparallele. Si assume il piano di tracciatura come piano di riferimento per le quote dei punti della superficie del ...
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MAGICI, QUADRATI
Giulio Lazzeri
. Fissato un intero n, si suddivida un quadrato in n2 quadratini, come una scacchiera; se si riesce a scrivere in questi quadratini i primi n2 numeri naturali, uno per [...] dei quadrati magici è stato esteso ai rettangoli nel modo seguente. Dato un rettangolo diviso in mn caselle per mezzo di retteparallele ai lati, scrivere in queste caselle tutti i numeri naturali da 1 ad mn (un numero per ciascuna casella), in modo ...
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PROTOCORINZÎ, VASI
Pericle Ducati
. La denominazione di ceramica protocorinzia è essenzialmente convenzionale, e si deve ad A. Furtwängler. Si tratta di una produzione di piccoli vasi dipinti, che sono [...] risvegliare un'idea di grazia, di gentilezza, di eleganza. Motivo predominante è quello dell'unione assai fitta di linee retteparallele e circondanti il ventre del vaso; vi sono inoltre lineette spezzate a zig-zag, triangoletti, raggiere. L'insieme ...
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HAÜY, René-Just
Ugo Panichi
Uno dei fondatori della cristallografia, nato a Saint-Juste (Oise) il 28 febbraio 1743, morto a Parigi il 3 giugno 1822. Inviato a Parigi nel collegio di Navarra, abbracciò [...] , la cui unione in edifici ordinati, dove tutte hanno la stessa orientazione e sono allineate secondo retteparallele e piani paralleli, costituisce il cristallo. Allora tutte le forme semplici, reali o possibili nel cristallo, sono in correlazione ...
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OROMETRIA (dal gr. ὄρος "monte")
Roberto ALMAGIA
Con questo termine (che significa: misurazione delle montagne) s'intende, non tanto la misura dell'altezza (che e oggetto dell'ipsometria; v. barometro; [...] , si è proposto un altro procedimento, che consiste nel tracciare su una carta (sempre provvista di isoipse) più serie di retteparallele equidistanti in più direzioni (p. es., quattro serie a 45° ciascuna), nel contare per ciascuna serie il numero d ...
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Matematica
Nella geometria elementare si chiama c. (circolare) indefinito la superficie che si ottiene conducendo per i singoli punti di una data circonferenza di raggio r (direttrice) le perpendicolari [...] geometria analitica l’equazione di un c. è del tipo f(x−az, y−bz)=0, essendo x−az=y−bz=0 le equazioni di una rettaparallela alle generatrici, e f una funzione (in particolare un polinomio, per i c. algebrici) dei due argomenti x−az e y−bz. Per z=0 ...
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In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] come quinto nei suoi Elementi: per un punto esterno a una retta è possibile condurre una e una sola rettaparallela alla retta data. Equivalentemente: se in un piano due rette sono tagliate da una terza in modo che angoli coniugati interni non ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] data (fascio improprio, B). Fascio di piani, l’insieme di tutti i piani passanti per una retta a (fig. 6) o paralleli a un piano dato. Più in generale, in uno spazio (o in una varietà) di dimensione k, f. è ogni insieme semplicemente infinito di ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...