Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] di flessione del gomito e del ginocchio, rispettivamente in avanti e indietro. L'insieme di queste modifiche consente al rettile di mantenere nei momenti di riposo una posizione parallela degli arti rispetto all'asse del corpo, mentre durante la ...
Leggi Tutto
L'inhumaine
Kelley Conway
(Francia 1924, Futurismo, bianco e nero/colorato, 135m a 22 fps); regia: Marcel L'Herbier; produzione: Cinégraphic; soggetto: Georgette Leblanc; sceneggiatura: Marcel L'Herbier [...] il laboratorio di Einar per recarsi al teatro dove terrà un altro concerto. Dopo lo spettacolo il maragià, geloso, nasconde un rettile velenoso in un mazzo di fiori. Mentre si dirige a casa di Einar, Claire viene morsa dall'animale e muore. Grazie ...
Leggi Tutto
empio
Vincenzo Valente
. Riferito più spesso a persona che a cosa, e. conserva in parte il senso religioso originario: " Impius, quia sine pietate religionis est " (IsID Etym. X 132); e questo tratto [...] If XXV 122 non torcendo però le lucerne empie, l'aggettivo, riferito agli occhi, le mostruose lucerne dell'uomo-rettile della bolgia dei ladri, vale " maligno ", " perverso " e, al limite, " esecrando " come cosa che suscita un senso d'indefinibile ...
Leggi Tutto
Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] La flora è caratterizzata dalla comparsa, nel Cretaceo, delle prime Fanerogame Angiosperme; nella fauna si ha l’eccezionale sviluppo dei Rettili con conseguente invasione di tutti gli ambienti, a tal punto che il M. può essere definito proprio come l ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] il suo noviziato coloniale, che durò quattro anni e fu interrotto da due gravi incidenti: il morso a un dito di un rettile velenoso e un virulento attacco di malaria.
Ricoverato per alcuni mesi negli ospedali di Asmara e di Massaua, sul finire del ...
Leggi Tutto
livido
Antonio Lanci
Aggettivo a bassa frequenza, esclusivo della Commedia. È usato per indicare l'aspetto che assume la pelle a causa del freddo intenso (If XXXII 34 livide... / eran l'ombre dolenti [...] data nel v. 82 sg. venendo verso l'epe / de li altri due (il che poteva desumersi solo dall'atteggiamento del rettile che veniva contro), e perché trascurano i dati reali di osservazione, sui quali si fonda il poeta. Le qualifiche di acceso e ...
Leggi Tutto
PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] ; quest'ultimo reca anche una decorazione di epoca tardogotica. Muovendo dal semplice tema dell'animale avvolto dalle spire, il c.d. p.-rettile mise a poco a poco in scena protagonisti che simboleggiavano la lotta tra il bene e il male o ancora altre ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] per la Terra, un periodo che il chirurgo-paleontologo inglese Gideon A. Mantell (1790-1852) designò come 'l'era dei rettili' e che Buckland, insieme a Henry T. De la Beche (1796-1855), primo direttore del British Geological Survey, contribuì a ...
Leggi Tutto
REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] dimostrò che l’avvelenamento conseguiva dall’inoculazione per le vie sanguigne del liquido stagnante nelle guaine dei denti del rettile, mentre il veleno risultava del tutto innocuo se ingerito. Inoltre furono smentite credenze e opinioni sulle virtù ...
Leggi Tutto
quattro
Antonietta Bufano
Ricorre abbastanza spesso nella Vita Nuova, nel Convivio e nella Commedia (due esempi anche nel Fiore). Va notato, nelle prime due opere, il frequente ripetersi del numero [...] ), i quattro demoni che Barbariccia manda in aiuto di Alichino e Calcabrina (XXII 146), le quattro liste, le due zampe anteriori del rettile e le braccia del dannato che si uniscono a formare le braccia dell'uomo nella bolgia dei ladri (XXV 73). Nel ...
Leggi Tutto
rettile2
rèttile2 s. m. [dal lat. tardo reptĭle, neutro dell’agg. reptĭlis (v. la voce prec.)]. – Animale appartenente alla classe dei rettili (riferito nell’uso com. soprattutto ai serpenti). Con uso fig. e tono spreg., persona abietta, ipocrita...