DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] iniziali o a terminazione delle aste, sino a far parte della fauna mostruosa della drôlerie gotica.Nell'Antico Testamento i rettili sono animali impuri (Lv. 11, 29-46), così come gli uccelli rapaci e i pipistrelli, tutte specie che è possibile ...
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CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] . Il c. si differenzia per il tipo di pelle usata (di bue, di maiale, di vitello, di capra, di pecora, di rettile) e a seconda dell'elemento conciante (conciatura vegetale o al tannino, scamosciatura o concia all'olio, concia affumicata o all'allume ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] ; quest'ultimo reca anche una decorazione di epoca tardogotica. Muovendo dal semplice tema dell'animale avvolto dalle spire, il c.d. p.-rettile mise a poco a poco in scena protagonisti che simboleggiavano la lotta tra il bene e il male o ancora altre ...
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MAL'TÀ
F. Biancofiore
Il villaggio di M., ad O di Irkutsk (Siberia), è divenuto noto per i suoi oggetti d'arte paleolitica, rinvenuti in un giacimento quaternario identificato in una terrazza alluvionale [...] delle quali indica il corpo di ciascun serpente in movimento, si nota uno slargamento delle linee per indicare la testa del rettile.
La seconda placca è ritagliata a forma di pesce e presenta su una faccia lo stesso motivo decorativo di cerchi ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] ironica mescolanza di cultura ‘alta’ e ‘bassa’.
Con la medesima tecnica realizzò anche Pellicano (Roma, coll. Gavazza), Grande rettile (Livorno, Museo civico G. Fattori), Cascate (Strasburgo, Musée d’art moderne et contemporain) e Mare (Osaka, Museum ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] e la figura dell'Invidia non era schiacciata dalla Fama, ma appariva sullo sfondo, nell'atto di stringere un rettile attorcigliato intorno al suo braccio. Sebbene il G. avesse apportato al monumento solo cambiamenti minori, questi furono sufficienti ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] , delle squame (il coccodrillo non più rappresentato come un mostro di colore rosso, con orribili grinfie, ma come un rettile di colore verde nel manoscritto di Oxford, Bodl. Lib., 764, c. 24), coabitando agevolmente con scene narrative di gusto ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] del serpente ha origini molteplici. In Egitto aveva un ruolo magico nelle sepolture. Per proteggere il suo popolo dal morso velenoso del rettile, Mosè pose un serpente di rame su un'asta (Nm. 21, 8-9; Corano XX, 20). Serpenti sulla pietra erano ...
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rettile2
rèttile2 s. m. [dal lat. tardo reptĭle, neutro dell’agg. reptĭlis (v. la voce prec.)]. – Animale appartenente alla classe dei rettili (riferito nell’uso com. soprattutto ai serpenti). Con uso fig. e tono spreg., persona abietta, ipocrita...