La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] sua morte. Analoghe difficoltà presentava la conservazione di mammiferi e rettili, di cui i cabinets custodivano in genere 300 pesci, senza contare 200 crostacei, 20 serpenti, 20 rettili, 200 uccelli, 5 cetacei e 100 quadrupedi. Ho arricchito questa ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] opera Darwin si avvalse della collaborazione di cinque illustri naturalisti, che lo aiutarono a identificare gli uccelli, i rettili, i pesci, i mammiferi e i fossili della sua collezione. Le descrizioni delle piante e degli insetti, come quella degli ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] Eberle. Seguendo l'esempio di Georges Cuvier, Schreibers condusse esperimenti anatomici e allestì raccolte di piccoli mammiferi, rettili, pesci e uccelli che gli servivano per effettuare osservazioni fisiologiche, non potendo servirsi allo scopo del ...
Leggi Tutto
Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] (Gonyaulax, Euglena) agli Insetti (Drosophila, Carabidi), ai Pesci (Lota, Salvelinus), ai Rettili (Lacerta), agli Uccelli (soprattutto Passeracei) e ai Mammiferi (Mus, Tupaia, Homo).
La costanza delle condizioni ambientali non è però indispensabile ...
Leggi Tutto
Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] -40 µm, anche se alcune cellule, come la cellula uovo, possono raggiungere i 300 µm nei mammiferi e dimensioni anche molto maggiori in rettili e uccelli. Ciascuna cellula è costituita da acqua, che ha funzione di solvente delle sostanze inorganiche e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] da un semplice osso indiviso. In uno stadio precedente, gli embrioni dei pesci, degli uccelli, dei rettili e dei mammiferi sono straordinariamente simili. (Darwin 1958b [1998, pp. 160-161])
Nel formulare tale concezione ricapitolazionista, Darwin era ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] , come lo sono ai nostri giorni, nelle diverse regioni della Terra, e che non ci fossero stati, per esempio, mammiferi marini nè rettili mescolati a pesci. Infine, "per una terza casualità che cade ancora meno sotto i sensi, la distruzione avrebbe ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] soprattutto insetti), i pesci, gli anfibi e i rettili regolano la loro temperatura corporea passivamente, scegliendo i interna è mantenuta fra i 36 e i 40 °C nella maggior parte dei mammiferi e fra i 38 e i 42 °C negli uccelli, è un compromesso ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] e di punti di appoggio, scivolando direttamente su di esso, in modo rettilineo o laterale. Dai Rettili quadrupedi, dai quali si sono sviluppati poi i Mammiferi, si sono evolute anche forme bipedi e alate, ormai estinte, che hanno dato origine agli ...
Leggi Tutto
Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] il Mesozoico) vide sulla Terra la dominanza dei grandi Rettili; successivamente, nel Terziario - in un arco temporale che di anni fa - la dominanza sarà invece detenuta dai Mammiferi. Mondo marino e mondo terrestre vivevano ciascuno la propria vita ...
Leggi Tutto
rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...
mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...