Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] sviluppo precoce dei caratteri sessuali primari e secondari, mentre Mammiferi trattati con estratti di epifisi vanno incontro a un luce, per altri solo stimoli termici. Sempre tra i Rettili, i Cheloni (tartarughe) hanno epifisi con cellule secernenti ...
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Gamba
Rosadele Cicchetti
Il termine gamba, che nel linguaggio comune viene usato per indicare tutto l'arto inferiore, dall'articolazione coxofemorale al piede, in anatomia umana designa specificatamente [...] hanno avuto origine gli Anfibi. Nel percorso evolutivo che dagli Anfibi ha portato indipendentemente agli Uccelli e ai Mammiferi attraverso i Rettili, le pinne si sono trasformate in arti, che nel corso di diverse tappe (allungamento delle due ossa ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] un ulnare all'estremità dell'ulna e un intermedio tra i due; all'estremità ulnare della fila prossimale, in molti Rettili e Mammiferi è presente un osso sesamoide, il pisiforme. La fila successiva dei carpali è costituita dai centrali, tre o quattro ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] Urodeli) le ossa del cinto restano ancora tutte cartilaginee. Nei Rettili, con lo sviluppo del collo, il cinto toracico è arti anteriori da ramo a ramo. Mentre negli altri Mammiferi l'arto anteriore può compiere solamente movimenti pendolari, in ...
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Esofago
Daniela Caporossi e Red.
L'esofago (dal greco οἰσοϕάγος, derivato dai temi οἰσ-, "portare", e ϕαγ-, "mangiare") è il tratto di tubo digerente compreso tra faringe e stomaco, responsabile del [...] e meglio delimitato rispetto allo stomaco, mentre nei Rettili assume una lunghezza considerevole in rapporto alla lunghezza del verificare secrezioni che iniziano il processo digestivo. Nei Mammiferi l'esofago diviene molto lungo, superando i limiti ...
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Surrene
Rosadele Cicchetti
Il surrene è una ghiandola endocrina, situata, in ciascun lato della cavità addominale, sul polo superiore del rene; il sinistro tende ad avere forma semilunare, il destro [...] ruolo importante nella regolazione dell'equilibrio idrosalino. Nei Rettili queste ghiandole sono in rapporto non con i commisti; una disposizione simile si riscontra negli Uccelli. Nei Mammiferi è possibile individuare un organo compatto, con i due ...
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Bacino
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, bacino, sinonimo di pelvi, indica la parte del corpo compresa tra l'addome e gli arti inferiori, nella quale sono contenuti organi appartenenti agli [...] Anuri, per l'adattamento al salto, l'ileo è particolarmente lungo. Nei Rettili il bacino varia moltissimo, da specie con strutture simili a quella dei Mammiferi (tartarughe, coccodrilli ecc.), agli Ofidi (serpenti), con piccoli archi ossei fissati ...
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Pleura
Gabriella Argentin
Red.
La pleura (derivato del greco πλευρά, "costa, fianco") è una tunica sierosa che riveste il polmone; in corrispondenza dell'ilo polmonare si flette su sé stessa per tappezzare [...] altri visceri. Solo nei coccodrilli, che rappresentano i Rettili più evoluti, due cavità pleuriche vengono separate dal resto della cavità celomatica da un setto obliquo. Negli Uccelli e nei Mammiferi la suddivisione si perfeziona e in questi ultimi ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] della muta, con tutta la pelle, a conferire ai Rettili, insieme alla ridotta mobilità del bulbo oculare, anche il eccezioni: manca nei serpenti, provvisti dell'occhiale e, tra i Mammiferi, nell'uomo e in molti Primati. Spesso è disposta all'angolo ...
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Dita
di Rosadele Cicchetti e Red.
Dita
Le dita sono i segmenti terminali della mano e del piede, di cui prolungano rispettivamente il metacarpo e il metatarso. Nell’uomo sono in numero di cinque per [...] fossero più lunghe e che l’ultimo dito fosse laterale per agire come supporto. Le forme più evolute dei Rettili, che diedero origine ai Mammiferi, presentano una riduzione nel numero delle falangi fino ad arrivare a due per il primo dito e a tre ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...
mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...