Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] viene nutrito dalla madre per tutto il periodo di gestazione.
Anatomia comparata
Nei Rettili, negli Uccelli, nei Selaci e negli Anfibi, i dotti di Müller restano distinti e separati e il tratto degli ovidutti che funziona da u. provvede alla ...
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trombiculosi
Parassitosi umana occasionale, causata da un acaro della famiglia delle trombiculidae, la Trombicula autumnalis, un piccolo aracnide rosso simile a granello di sabbia che vive sui vegetali, [...] specialmente nelle boscaglie. Gli animali più frequentemente infestati sono i piccoli roditori e i cani, come pure uccelli e rettili. L’uomo è ospite occasionale e si contagia, durante l’estate-autunno, camminando o lavorando tra i cespugli o ai ...
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Periodo in cui, negli animali vivipari e ovovivipari, l’embrione si sviluppa nel corpo della madre.
Nei Mammiferi, nei quali è tipica la gravidanza, lo sviluppo avviene nell’utero. In altri Vertebrati, [...] può funzionare da camera incubatrice l’ultima porzione dell’ovidotto (come nei Selaci vivipari, in alcuni Rettili, ovovivipari e vivipari), o il follicolo ovarico (come in alcuni Teleostei). Tra gli Invertebrati hanno camere incubatrici per la g. i ...
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Anatomia
Cavità del cuore dei Vertebrati in cui giunge il sangue refluo delle vene. Nei Vertebrati a circolazione semplice (Pesci) l’a. è indiviso. Nelle classi in cui vi è doppia circolazione è diviso [...] in parte destra e sinistra da un setto che può essere incompleto (Anfibi) o completo (Rettili, Uccelli, Mammiferi). Nell’uomo si chiamano a. le due cavità superiori del cuore, le quali comunicano ognuna con il rispettivo ventricolo, mediante l’ ...
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Gruppo (detto anche Linguatulidi) di Crostacei di dubbia posizione sistematica, secondo alcuni autori sottoclasse di Maxillopodi. Privi di apparato respiratorio e circolatorio, hanno corpo allungato e [...] I sessi sono separati, i maschi sono molto piccoli. Allo stato adulto vivono nelle vie respiratorie dei Mammiferi o dei Rettili; allo stato larvale nei visceri di vari animali, in particolare dei Mammiferi. Comprendono circa 60 specie suddivise in 2 ...
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(o chattiano) In geologia, periodo dell’era cenozoica corrispondente al piano superiore dell’Oligocene. In Germania, dove i terreni del c. sono stati particolarmente studiati, è rappresentato da sedimenti [...] : argille ricche di resti di molluschi, strati di travertino, depositi salmastri con ligniti e calcari anch’essi ricchi di resti di molluschi, rettili, uccelli e mammiferi. Facies analoga presentano le formazioni del Belgio e del bacino di Parigi. ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] , di montone, per gli articoli di basso prezzo, di foca e di puledro per quelli di lusso. Si aggiungono quelle di rettili e di pesci; queste ultime vengono anche imitate con p. comuni. In pelletteria sono molto diffusi i succedanei del cuoio che ...
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unghia anatomia e medicina Formazione cornea dell’epidermide dei Vertebrati Tetrapodi atta a rinforzare l’estremità delle dita. Vere u. morfologicamente differenziate sono soltanto quelle dei Vertebrati [...] e l’u. tegolare o unguicola. L’unghiello è un tipo assai diffuso di forma allungata e compressa, che si trova nei Rettili, negli Uccelli e in gran parte dei Mammiferi. La lamina ungueale è incurvata in senso ventrale e in senso trasversale; il ...
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viviparità botanica Modalità di riproduzione propria delle spermatofite i cui embrioni germinano, senza aver trascorso un periodo di vita latente, sulla pianta madre e se ne distaccano in uno stadio avanzato [...] per es., alcuni Poriferi, Policheti, Onicofori, Aracnidi, Ditteri; fra i Vertebrati anamni lo sono alcuni Selaci, pochi Teleostei e qualche anfibio; negli amnioti la v. è presente in alcuni Rettili e nei Mammiferi, esclusi i Monotremi e i Marsupiali. ...
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In geologia, termine cronostratigrafico usato per indicare la prima epoca del Giurassico. I depositi del L., diffusi nella maggior parte dell’Europa centrale, sono in facies marina pelagica marnoso-calcarea [...] facies di scogliera e periscogliera assumono grande importanza gli Esacoralli e le Alghe Dasicladacee. Tra i Vertebrati i Rettili tendono a diffondersi in tutti gli ambienti, assumendo una enorme importanza stratigrafica. Nel L. della Svevia e dell ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...