Champollion, Jean-François
Sergio Pernigotti
Lo studioso che decifrò i geroglifici
Nel 1822 lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica degli antichi Egizi, che da secoli [...] che rappresentavano uomini, divinità, parti del corpo umano (un occhio, una gamba e così via), edifici, animali (uccelli, mammiferi, rettili, insetti), oggetti della vita quotidiana.
A lungo si era pensato, anche a causa di un libro dal titolo I ...
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CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] è firmato "Agostino Corado a Nevers" (ill. in Gallay, 1937) ed è importante perché è forse un esperimento unico, con rettili, pesci e molluschi a rilievo, alla maniera delle figuline rustiche di B. Palissy.
Il terzo fratello, Battista, lavorò nella ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] , si dedicò a ricerche che lo portarono a descrivere per primo gli elementi mioidi nel timo di uccelli, anfibi e rettili (Osservazioni a proposito della struttura del timo, ibid., XVII (1902), pp. 188-204; Ancora a proposito di una particolarità di ...
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BALSAMO CRIVELLI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 10 sett. 18000, dal marchese Anselmo e da Ottavia Tosi. Compiuti gli studi liceali a Venezia, nel 1824 conseguiva la laurea in medicina nell'università [...] scienze fisiche e matematiche, XL (1838), pp. 327-351; Catalogo ragionato dei mammiferi, degli uccelli e dei rettili indigeni in Lombardia, Milano 1844; Prospetto elementare di una descrizione geologica dell'Italia..., Milano 1847; Schizzi geologici ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] fu rivolto a ricerche morfologiche, in particolare sul tegumento e le produzioni tegumentali, con osservazioni comparative fra Uccelli e Rettili. Ben presto fu però attratto da problemi di più vasto campo, che coinvolgono l'origine della vita, gli ...
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FUCINI, Alberto
Livio Trevisan
Nacque a Empoli il 24 febbr. 1864 da una famiglia di proprietari terrieri. Compiuti gli studi classici, si iscrisse dapprima alla facoltà di ingegneria dell'università [...] Trias medio (Carnico). In particolare F. von Huene, paleontologo di Tübingen, affermò che le impronte di otto specie di rettili tetrapodi nelle arenarie del Verrucano erano tipiche del Carnico (strati di Raibl: F. von Huene, Die Tetrapodenfährten im ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] sistema nervoso simpatico in alcuni pesci, ibid., X [1911], pp. 574-645; Lo sviluppo del sistema nervoso simpatico in alcuni rettili, ibid., XIII [1914], pp. 492-538; Lo sviluppo del sistema nervoso simpatico negli uccelli, ibid., XV [1916-17], pp ...
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PECILE, Attilio
Francesco Surdich
– Nacque a Udine il 17 aprile 1856 da una famiglia di agricoltori, originaria di Fagagna. Suo padre, Gabriele Luigi, dopo essersi laureato in giurisprudenza, sotto [...] della Legion d’onore. Portarono con sé, raccolti in ottanta casse, numerosi campioni di mammiferi, uccelli, pesci, rettili, crostacei, molluschi e insetti, parecchi dei quali fino ad allora sconosciuti, ed un’altrettanto significativa collezione ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] , e che abbiano prodotto tutti gli altri viventi, sempre più complessi, "trasformandosi" successivamente (per es., i Pesci in Rettili; e questi da una parte in Uccelli, dall'altra in Mammiferi). Questa teoria, detta appunto trasformismo, fa dipendere ...
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Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] nei maschi di alcuni gruppi (Pesci e Anfibi) i dotti di M. possono persistere, così come nei Lacertili fra i Rettili. Va infine notato che la condizione pari dei dotti di M., tipica della femmina dei Vertebrati, trova eccezione negli Uccelli, dove ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...