PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Lorenzi, il 24 settembre 1765 Pindemonte entrò con il fratello minore Ippolito nel Collegio dei Nobili di Modena, retto dai preti di S. Carlo, avendo a maestri Lazzaro Spallanzani, Francesco Barbieri, Giuliano Cassiani, Luigi Cerretti, e per ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] delle altre città vicine, quali Bergamo e Brescia. Nel 1835, essendosi resi vacanti al conservatorio di Milano (che in quel tempo era retto a convitto) un posto di fagotto e uno di contrabbasso, il B. concorse a quest'ultimo e fu ammesso in data 1 ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] .
Scomparso il padre, Ippolito entrò il 24 settembre 1765 con il fratello nel collegio dei Nobili di Modena, retto dai preti di S. Carlo, dove insegnavano fra gli altri Lazzaro Spallanzani, Francesco Barbieri, Giuliano Cassiani, Luigi Cerretti ...
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MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] , verosimilmente dopo il 1606, al collegio dei nobili di Parma, prestigioso istituto fondato da Ranuccio I Farnese nel 1601 e retto dai gesuiti. Per volontà paterna nel 1609 i due fratelli furono ascritti alla nobiltà genovese e alla morte del padre ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] concomitante processo neoplastico e tubercolare, in Arch..ital. di chirurgia, VI [1922], pp. 602-618; Chirurgia dell'ano e del retto, in C. Alessandri - L. Torraca, Trattato di tecnica operatoria., IV, Milano 1949, pp. 269-332).
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ORIONE, Luigi Giovanni, santo
Ennio Apeciti
ORIONE, Luigi Giovanni, santo. – Nacque a Pontecurone, in provincia di Alessandria, il 23 giugno 1872, terzogenito di Vittorio, selciatore, e di Carolina [...] . Il suo viceparroco, don Francesco Milanese, nell’ottobre seguente lo presentò all’oratorio di Valdocco (Torino), fondato e retto da don Giovanni Bosco, dal cui sistema educativo Luigi rimase affascinato, come pure da quello caritativo di Giuseppe ...
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ROMAGNESI, Marc’antonio (Magnifico e Pantalone)
Leonardo Spinelli
– Capostipite di una longeva famiglia di comici dell’Arte, nacque a Ferrara alla metà degli anni Settanta del Cinquecento.
La prima notizia [...] (Frittellino) lo presentò a un funzionario ducale di Mantova come il miglior Magnifico vivente e come un uomo retto dalle maniere garbate e gentili. Dopo una probabile parentesi professionale negli Accesi, guidati proprio da Cecchini, nel carnevale ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] sulle facoltà conoscitive della mente, su una possibile disciplina del suo corretto uso e sui requisiti educativi di un retto sviluppo intellettuale. L'ambientazione dei dialoghi, che si svolgono in tre giornate, con il classico otium in uno scenario ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] pp. 23-52) costrinse la famiglia a tornare a Roma. Morghen fu iscritto al collegio degli Orfani di S. Maria in Aquiro retto dai padri Somaschi, poi, per le scuole superiori, al Visconti, dove ascoltò le lezioni di Roberto Longhi.
Frequentò quindi la ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] anni fu mandato a Roma a frequentare il Collegio Romano, da dove nel 1791 passò al collegio dei nobili di Urbino, retto dagli scolopi, per completarvi gli studi di retorica, filosofia e scienze, avendo come compagni i tre fratelli del futuro Pio IX ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...