BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] prese gli ordini e nel 1451 divenne uditore alla Sacra Rota. I Commentarii di Pio II lo tratteggiano come stimato e retto giurista, e ne sottolineano il tenore di vita molto modesto, il che viene in effetti confermato dalla prima "portata al catasto ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] diocesi. Ben altro impegno emerge dal suo operato durante la legazione di Bologna, dove il Pignatelli arrivò nel 1684, dopo aver retto per alcuni mesi la diocesi di Faenza. Qui, lungi dal lasciare mano libera ai poteri locali, non esitò a dissociarsi ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] , in età più matura, potesse frequentare la scuola annessa al seminario ducale – il cosiddetto collegio di Castello – retto dai padri somaschi.
A diciassette anni Apostolo fece pubblicare un poemetto in ottave, L’incendio veneto (Venezia 1686 ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] intrecciandolo alla storia e ai fasti della Roma ecclesiastica.
Compì gli studi superiori nel seminario romano dell’Apollinare, retto da Domenico Spolverini, in cui operavano Luigi Oreste Borgia e Francesco Pitocchi, determinati a plasmare un profilo ...
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UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] del padre Camillo entrò in collegio a Brescia dai padri somaschi, quindi nel 1799 nel collegio dei nobili di Parma, retto dagli ex padri gesuiti – che anche Filippo frequentò, ma per minor tempo, passando poi al vivace ambiente dell’Università di ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] Schiatta fosse riuscito a divenire vescovo di Firenze, tre membri di una medesima famiglia feudale ghibellina avrebbero retto altrettante diocesi tra le più importanti dell'Italia centrosettentrionale. Poiché anche il capitolo fiorentino si divise in ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] alle virtù educatrici, al consolato e severo dolore di sua madre (Reliquie, pp. 8-9). Educato a Cremona nel collegio "Vida", retto da gesuiti, del quale è sovente memoria nel suo romanzo Anime sane (pp. 148 ss., 210, 556), vi ebbe una rigorosa e ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] nuovamente all'università di Napoli e destinato a dirigere il secondo istituto di patologia medica dimostrativa, che era stato retto fino all'anno prima da R. Caporali.
Venne stabilizzato in quella sede nell'anno seguente e nominato professore di ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] nel collegio di S. Francesco, nell'educandato della regina Isabella, nel collegio dei gesuiti e in quello di S. Maria di Caravaggio, retto dai barnabiti. Morì di tifo il 2 apr. 1851 ed ebbe nel cimitero di Napoli un monumento di P. Ricca, dedicatogli ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] fonti edite e inedite e si traduceva in una scrittura compatta e di grande forza evocativa.
Non tutte le sue parti hanno retto in uguale misura all’usura del tempo e al confronto con gli studi successivi: ciò vale soprattutto da un lato per la ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...