GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] anche ai bisogni sociali ed educativi, fondò e diresse il primo pensionato scolastico bresciano, intitolato a C. Aricci, poi retto dai padri maristi. Nel medesimo tempo, collaborava alle riviste di S. Minocchi, Studi religiosi e Rivista bibliografica ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] di Stefano Panata) conservata nella sacrestia della basilica veneziana dei Frari e recante la firma dell’artista sul cartiglio retto in basso da due angioletti: «junioris veneti opus planta francisci».
Anche in questo caso si tratta di un lavoro ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] aprire la serie dei successivi centodiciannove che, a parte una breve interruzione dal 737 al 742, allorché il governo fu retto da cinque magistri militum, si sarebbe prolungata fino al 1797. L’elezione secondo Giovanni Diacono ebbe luogo: «ai tempi ...
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VENERIO, Girolamo
Francesco Micelli
VENERIO, Girolamo. – Nacque a Udine il 18 settembre 1777 da Francesco e da Laura Pilosio, primo di quattro fratelli: Laura, Margherita, e Antonio.
La sua famiglia [...] in seguito divenne amico e compagno di studi.
Venuto a mancare Gottardo, il cugino del padre che aveva retto le sorti economiche della famiglia, Venerio dovette assumere responsabilità dirigenziali e rinunciare agli studi universitari. L’attenzione ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] morto. Qualche tempo dopo il rientro di questa ambasceria a Venezia, il patriarca di Grado abbandonò il potere che aveva retto per quattordici mesi; l'abbandono fu seguito dal tentativo di un altro Orseolo, Domenico, di impossessarsi del ducato, ma ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] nella relazione fatta al Collegio nel novembre del 1498 da Francesco Cicogna al ritorno da quella stessa città che egli aveva retto in quei mesi come provveditore. In essa si ricorda che il castello di Cattaro, affidato al C., è mal custodito per ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] Mason nel Vicentino.
Tale azione si esplicò nonostante il fatto che, al pari dei maggiori enti monastici, anche il cenobio retto dal L. fosse indebolito dall'incrinarsi dei legami personali di fedeltà sui quali aveva fondato e consolidato fino a quel ...
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TRON, Andrea
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 4 ottobre 1712, primogenito di Nicolò di Andrea (v. la voce in questo Dizionario) e di Chiara Grimani Calergi di Francesco.
È probabile che il padre [...] chiesa di S. Stae, a Venezia. Si spegneva così uno degli ultimi protagonisti di una classe politica che per secoli aveva retto con abilità e competenza la Serenissima.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. Codd., s. 1, 20, Storia veneta ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] e XV secolo. Ne è prova il ruolo da lui svolto negli avvenimenti del 1395, che videro il Comune di Genova (allora retto dal doge Antoniotto Adorno) sconvolto dalle lotte tra la fazione adorna al potere e quelle dei Guarco e dei Montaldo.
Nel marzo ...
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SILINGARDI, Gaspare
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena verso il 1537. Suo padre, Geminiano, era probabilmente un notaio, così come suo fratello maggiore Bernardino.
Si formò nei circoli culturali della [...] sinodale e normativa dei secoli precedenti, in modo da armonizzarla con i provvedimenti presi in età postconciliare.
Dopo avere retto la diocesi modenese fino agli ultimi mesi del 1572, accanto al vescovo Sisto Visdomini, subentrato a Morone, fu ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...