ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] cultura orientata in senso filosofico, si mostra ricco di validi spunti, anche se, nel suo insieme, non ha retto alle critiche provenienti dalle diverse correnti della scienza penalistica. L'A. parlò spesso, a proposito del suo indirizzo, di ...
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VIGNOLA, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1629 da Luca di Cesare e da Narcisa Coletti.
La famiglia, giunta da Almenno (Bergamo) verso la metà del XVI secolo, con i proventi della mercatura [...] della famiglia al fratello Cesare.
L’esperienza maturata al servizio del Senato, unitamente all’affidabilità dimostrata nell’aver retto l’ambasciata veneta a Madrid, gli valsero la nomina a residente a Napoli, donde spedì il suo primo dispaccio ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] Giovanni in Laterano e protonotario apostolico. Il 13 novembre 1617 suo fratello Marcello, teatino, ottenne il vescovato di Jesi retto da Camillo Borghese negli ultimi anni del secolo XVI e nel 1621 fu nominato governatore della Casa santa di Loreto ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] chiamò serres-fines, il cui impiego preconizzò negli interventi di entropion per l'oculistica e di fistole perineali, di quelle retto- e vescico-vaginali e di enterorrafia per la chirurgia generale. Lo strumento subì poi numerose modifiche a opera di ...
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CANAVESI, Oldebrando (Oldebrandus de Canavixiis)
Giancarlo Andenna
Uomo politico milanese, esponente del ceto dei capitanei e dei valvassori, da cui proveniva, viene ricordato dalle fonti per il periodo [...] proporzionale alla loro importanza economica. Travagliato da questa grave crisi sociale e costituzionale, il Comune di Milano si era retto, tra il 1200 ed il 1203, grazie a un precario equilibrio di forze instauratosi fra la Credenza di S. Ambrogio ...
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TORTI, Giovannotto (Giannozzo, Iannoctus de Tortis)
Guido De Blasi
– Nacque presumibilmente in Italia centro-meridionale nella seconda metà del XIV secolo.
Non si hanno informazioni circa i genitori, [...] nipote del papa, inviato dallo zio per convincere il cardinale Annibaldi Stefaneschi a cedere al Durazzo Castel S. Angelo, che era retto da un suo fiduciario, Vito Vitelleschi, e quindi ad accettare, nei fatti, il suo governo su Roma: a fine mese la ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] 'imminente plebiscito, e che perse definitivamente nell'aprile per aver guidato una manifestazione contro il municipio piacentino, retto da elementi giudicati duchisti.
Nel 1861 il B. diresse, comunque,Il Paese -apparso in sostituzione della Gazzetta ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] atti del capitolo generale di Siena del 1295, che egli emanò in favore del monastero urbevetano di S. Maria Maddalena, retto da suore agostiniane. Il 2 apr. 1291 ottenne da Niccolò IV una bolla di dispensa Super illegitimitate natalium diretta al ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] pareri è raccolta nelle Allegationes.
La sua vita familiare fu relativamente tranquilla. Dopo aver preso gli ordini minori ed aver retto per qualche tempo, come pievano, la chiesa di Miransù nei possedimenti aviti, si persuase a sposare Margherita di ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] la situazione stava diventando incandescente: incrinatasi l'alleanza tra i Doria e gli Spinola, sul cui accordo si era retto il governo della città sin dal 1270, erano emersi all'interno delle stesse due famiglie contrasti profondi. Negli Spinola ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...