GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...]
Nell'aprile del 1268 il Comune di Todi - che, con la pacificazione condotta l'anno precedente da Pandolfo Savelli, era retto da un governo formato da membri equamente ripartiti fra le due partes - richiese al Comune di Bologna un podestà fedele alla ...
Leggi Tutto
MESSINA, Ignazio
Paolo Lingua
– Nacque a Genova il 28 maggio 1903 da Giuseppe e da Amalia Silvestri, secondogenito di cinque tra fratelli e sorelle.
Il padre (1871-1942), erede di due generazioni di [...] le quali facevano pressione sia sulla Federazione fascista degli armatori, sia direttamente presso il ministero delle Comunicazioni, allora retto da C. Ciano con cui il M. aveva buoni rapporti. Il M., documenti alla mano, accusava società come ...
Leggi Tutto
BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] avrebbe preferito reclamare per il PLI un maggior peso in seno all'esecutivo e ottenere anche il ministero dell'Interno (retto ad interim da Parri). Egli stesso testimoniò anni dopo, di essere stato oggetto di pressioni affinché si facesse promotore ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] eseguito la prima resezione dell'esofago e la prima pilorectomia, il Volkman doveva la sua fama alla prima resezione del retto per cancro e alla descrizione della contrattura muscolare ischemica che reca il suo nome; il Kocher era celebre per gli ...
Leggi Tutto
RIZZOLI, Francesco
Maria Conforti
RIZZOLI, Francesco. – Nacque a Milano l’11 luglio 1809, da Gaetano e da Maria Trovamola.
Nel 1814, alla morte del padre in Calabria mentre combatteva con Gioacchino [...] del cancro della lingua. Si occupò anche di chirurgia addominale, trattando ernie e patologie intestinali, soprattutto del retto; di urologia; di ginecologia e ostetricia, ideando il cosiddetto forcipe italiano, con un’articolazione a doppio incastro ...
Leggi Tutto
PROVESI, Ferdinando
Dino Rizzo
PROVESI, Ferdinando. – Nacque a Parma il 20 aprile 1770 da Davide, di professione servitore, e da Brigida Faraia; di due fratelli e due sorelle si hanno scarsissime notizie. [...] .
Il 12 giugno 1820, ottenuta la nomina in Collegiata, Provesi e la moglie risultano rientrati nel restaurato Ducato di Parma, retto da Maria Luigia d’Austria, residenti in affitto in una casa del filarmonico Demaldè. Il musicista non aveva tuttavia ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Oberto
Antonio Musarra
– Figlio di Guglielmo, del ramo degli Spinola di Luccoli, nacque verosimilmente a Genova nella prima metà del XIII secolo. Il nome della madre è, attualmente, sconosciuto.
Nulla [...] Spinola rinunciò alla carica in favore della nomina di due podestà della propria parte: Guido Spinola e Nicolò Doria, che avrebbero retto la città sino al 2 febbraio 1266.
Quattro anni dopo, a seguito d’un rinnovato periodo di predominio guelfo, il ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Jacopo di Jacopo
Guido De Blasi
– Nacque a Siena prima del 20 gennaio 1424, quando fu battezzato con il nome di Jacomo Nicolò, postumo di Jacopo di Nanni di Matteo (detto anche Mino di Battista, [...] condotto a Roma, privato dei beni (restituiti poi, nel 1465, al nipote Jacopo di Nanni) e incarcerato nella rocca che aveva retto fino a qualche settimana prima (Zippel, 1912, pp. 167 s., 170-173). I provvedimenti contro di lui furono formalizzati il ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] Il 19 ag. 1859 indirizzò al sovrano una supplica in cui chiedeva l'istituzione in Piedimonte di un collegio retto dagli scolopi, allo scopo di fronteggiare l'offensiva "della filosofia materialista", che "demoralizzava la città" (cit. in Marrocco, p ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] F., probabilmente perché questi non figurava nell'antico catalogo patriarcale che era alla sua base. Generalmente, si ritiene che F. abbia retto il patriarcato negli anni fra il 626-627 e il 628 (il Picard pensa solo a pochi mesi dell'anno 627); di ...
Leggi Tutto
retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...