BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] Carolingi (774) B. passa sotto il governo dei conti: il primo documentato è il conte Suppone (817-822), la cui famiglia avrebbe retto la città fino al 10° secolo. Con Carlo Magno e poi con Lotario e Ludovico II (sepolto nell'875 a B.) assunse grande ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] del Duecento fece la sua comparsa il capitano del popolo; ciò segnò il momento decisivo del passaggio da un consolato retto da nobili a un sistema governato da rappresentanti del popolo. L'opera pubblica più rappresentativa di questo periodo è la ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] seguito alla guerra sociale (cui non sappiamo se abbia partecipato) diverrà un modesto municipio ascritto alla tribù Sabatina e retto da quattuorviri. I resti romani della città e le rare tombe della necropoli testimoniano, per l'età imperiale, una ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] . Quelli ipogei sono generalmente costituiti da una galleria - alcune volte preceduta da un vestibolo - da cui partono ad angolo retto altre gallerie più o meno brevi, come per es. le catacombe nel territorio di Anagni, di Colle San Quirico presso ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] avere un'idea più precisa del reticolato straordinariamente regolare delle strade cittadine che si incrociano ad angolo retto come nella moderna urbanistica.
Altre ricerche nella città hanno messo in luce costruzioni dell'inizio della sua fondazione ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] momento di autonomia da Gaudenzio prima dei lavori in Lombardia, sia per attualità iconografica: colpisce infatti leggere sul foglietto retto da s. Paolo la scritta "iustificati ergo ex fide", citazione della Lettera ai Romani (V, 1) in quegli anni ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] Zbiory Sztuki na Wawelu) e i Ss. Antonio Abate e Macario (Siena, Pinacoteca Naz.). Il polittico era infine 'retto' dai pilastri laterali sfaccettati con figure di santi del Mus. Civ. di Montalcino. Opera assai elaborata e complessa, richiese ...
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AYYUBIDI
A.M. Eddé
La dinastia di origine curda degli A. fu fondata da Salāh al-Dīn (Saladino), che regnò dal 564 al 589 a.E./1169-1193 e riunì sotto la sua autorità la Siria, l'Alta Mesopotamia, l'Egitto [...] di pietra. Una nuova entrata, protetta da due possenti torri, fu dotata di cinque passaggi a gomito successivi ad angolo retto, tre porte di ferro e caditoie nelle volte; la caratteristica soluzione dell'entrata con passaggi a gomito, adottata nelle ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] dalla distruzione in età romana, nacque secondo un piano del tutto nuovo, e cioè, su pianta quadrangolare con strade intersecantisi ad angolo retto. Già Gaio Gracco nel 123 a. C. propose la deduzione di un certo numero di coloni nel sito di C. e ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] vastissimo teologico e cosmogonico. In esso, la lotta tra i due regni, del bene, presieduto da Zurvan (v.), e del male, retto da Ahriman, si scatena in eventi grandiosi fino allo scontro in cui il figlio del "padre della grandezza" (Zurvan), l'uomo ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...