BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] nel collegio di S. Francesco, nell'educandato della regina Isabella, nel collegio dei gesuiti e in quello di S. Maria di Caravaggio, retto dai barnabiti. Morì di tifo il 2 apr. 1851 ed ebbe nel cimitero di Napoli un monumento di P. Ricca, dedicatogli ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] anche ai bisogni sociali ed educativi, fondò e diresse il primo pensionato scolastico bresciano, intitolato a C. Aricci, poi retto dai padri maristi. Nel medesimo tempo, collaborava alle riviste di S. Minocchi, Studi religiosi e Rivista bibliografica ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] di Stefano Panata) conservata nella sacrestia della basilica veneziana dei Frari e recante la firma dell’artista sul cartiglio retto in basso da due angioletti: «junioris veneti opus planta francisci».
Anche in questo caso si tratta di un lavoro ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] aprire la serie dei successivi centodiciannove che, a parte una breve interruzione dal 737 al 742, allorché il governo fu retto da cinque magistri militum, si sarebbe prolungata fino al 1797. L’elezione secondo Giovanni Diacono ebbe luogo: «ai tempi ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] morto. Qualche tempo dopo il rientro di questa ambasceria a Venezia, il patriarca di Grado abbandonò il potere che aveva retto per quattordici mesi; l'abbandono fu seguito dal tentativo di un altro Orseolo, Domenico, di impossessarsi del ducato, ma ...
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CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] nella relazione fatta al Collegio nel novembre del 1498 da Francesco Cicogna al ritorno da quella stessa città che egli aveva retto in quei mesi come provveditore. In essa si ricorda che il castello di Cattaro, affidato al C., è mal custodito per ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] Mason nel Vicentino.
Tale azione si esplicò nonostante il fatto che, al pari dei maggiori enti monastici, anche il cenobio retto dal L. fosse indebolito dall'incrinarsi dei legami personali di fedeltà sui quali aveva fondato e consolidato fino a quel ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] e XV secolo. Ne è prova il ruolo da lui svolto negli avvenimenti del 1395, che videro il Comune di Genova (allora retto dal doge Antoniotto Adorno) sconvolto dalle lotte tra la fazione adorna al potere e quelle dei Guarco e dei Montaldo.
Nel marzo ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] di "Absolonis f. Petri de Capitaneis de Scalve", ma già dal 1446, a quanto afferma il Facciolati, avrebbe retto un "insegnamento straordinario" di medicina teorica. Infine, nell'ottobre del 1450, conseguì la licenza in medicina.
Negli anni ...
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CORDENONS, Pasquale
Umberto D'Aquino
Nacque il 6 sett. 1837 a Santa Maria di Sala (Venezia) da Pietro e Maria de Stales. Laureatosi in scienze matematiche presso l'università di Padova, partecipò, dopo [...] pallone, nel piano diametrale orizzontale, era attraversato da due travi cave di legno d'abete, disposte ad angolo retto secondo l'asse longitudinale e quello trasversale. Dai quattro estremi di queste travi pendevano quattro funi che sorreggevano la ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...