GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] da Maiano, Francesco di Giovanni, detto il Francione, e molti altri meno noti). La più aggiornata storiografia guarda al cantiere retto da Michele Spagnolo e dai figli G. e Lorenzo, in cui lavorarono come autori delle tarsie figurate Guido da ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia, secondo di questo nome dal 1132; era figlio del conte Mainardo (I), il capostipite della dinastia, e della di lui consorte Diemot.
Dei suoi fratelli, [...] " della Chiesa di Aquileia. Suo padre Mainardo era stato il primo dei conti di Gorizia a rivestirlo; per qualche tempo aveva retto l'ufficio insieme con il figlio maggiore Enrico, che mori in data a noi sconosciuta prima del 1150. Dopo la morte del ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] di patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica dell'università di Padova. Tornato a Firenze nel 1936, dopo aver retto fino al 1938 l'insegnamento della patologia chirurgica, nel 1939 fu nominato direttore dell'istituto di clinica chirurgica ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista
Maurizio Padoan
Nacque a Scandiano (Reggio Emilia) alla fine del sec. XVI. Ebbe presuinibilmente la sua prima formazione musicale nella cattedrale di Reggio Emilia, ove condusse [...] delle dimissioni presentate, proprio quel giorno, da F. Bresciani, il quale, in qualità di vicemaestro, aveva retto provvisoriamente per alcuni anni la cappella musicale in sostituzione del dimissionario Guizzardi. Il C. accettò la nomina esattamente ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] di Napoli, avendo già abbandonato lo stato sacerdotale, ottenne un incarico presso il dicastero della Pubblica Istruzione della luogotenenza, retto da P. E. Imbriani; indi ebbe la cattedra di storia della Chiesa presso l'università di Napoli.
Le sue ...
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CALBO, Luca
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 dic. 1622, secondo dei quattro figli di Giovan Battista (1594-1629). di Alvise e di Lucia di Luca Molin. Della sua carnera politica, tutto sommato di [...] "sorgo turco", di "miglio o di qual altra sorte di biava minuta". E l'assidua cura pel "fontico… sostento principale di queste genti" - retto da lui, che non vale "per più di un sol voto appo gli altri", e da 10 "deputati e sindici" provenienti dal ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] la nascita del M. non portò beneficio. Quando si separarono, il 23 febbr. 1792, egli era a Merate in un collegio retto dai somaschi. Ve lo aveva accompagnato la madre il 13 ott. 1791, dopo averlo condotto a fare visita a Cesare Beccaria (unica ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] Contratti, oltre che più volte console dei notai. Nel 1384 assunse anche la carica politica di membro del governo popolare retto dai Quindici difensori.
Agli inizi degli anni '70 si data presumibilmente l'incontro con Caterina da Siena e, secondo le ...
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DELLA LANA (De Lana), Giovanni (Giovanni da Bologna)
Katherina Walsh
Nacque a Bologna nella seconda metà del sec. XIII.
La forma del cognome (latinamente "de Lana") è certa, appare in fonti contemporanee [...] S. Giacomo in Bologna (Glorieux, pp. 153 s.; Piana, Studenti agostiniani, p. 84),benché sia notevole che il D. abbia retto frequentemente e per lunghi periodi l'ufficio amministrativo e non accademico di priore di S.Giacomo e mai l'ufficio totalmente ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] di Montieri, presso Volterra, per rimpinguare l'erario militare, l'accordo prevedeva che il Comune di San Gimignano, retto ancora dal F., si assumesse la garanzia per l'imperatore.
Dopo il licenziamento del fratello Pandolfo, nel dicembre 1245 ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...