Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] emozionale, o legati all'attività fisica; alterazioni dei meccanismi di evacuazione (ridotta pressione addominale, patologia dell'ano-retto ecc.).
La stipsi deve essere distinta in abituale (colite spastica, megacolon) o recente (legata a processi ...
Leggi Tutto
Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] parti, separate dal setto urorettale, quella dorsale, il retto, e quella ventrale, il seno urogenitale e la vescica gestazione. È situato al centro del piccolo bacino, davanti al retto. Si distingue il corpo e il collo, parzialmente protruso in ...
Leggi Tutto
Arti inferiori
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
Gli arti inferiori sono collegati al tronco dal cingolo pelvico, formato dalle due ossa dell’anca articolate saldamente con l’osso sacro e con il coccige. [...] possibile dalla riduzione della tensione dei legamenti collaterali e della fascia lata. Quando il ginocchio è flesso ad angolo retto e oltre, è possibile determinare una rotazione assiale interna ed esterna della gamba rispetto alla coscia, con un ...
Leggi Tutto
Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] Amnioti, le coste della regione lombare sono ridotte o assenti: vi è quindi un maggior sviluppo del fascio ventrale (muscolo retto) che percorre la superficie ventrale dal cinto scapolare sino alle pelvi. Con la comparsa dello sterno, il muscolo ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] di patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica dell'università di Padova. Tornato a Firenze nel 1936, dopo aver retto fino al 1938 l'insegnamento della patologia chirurgica, nel 1939 fu nominato direttore dell'istituto di clinica chirurgica ...
Leggi Tutto
ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] l'altro, è descritto un interessante caso di eliminazione di ascaridi attraverso l'uretra in un ragazzo portatore di fistola retto-vescicale e viene altresì riconosciuta la validità delle concezioni del Vallisnieri, che, seguendo il Redi, era uno dei ...
Leggi Tutto
Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, nelle quali indica il bacinetto o pelvi renale.
Pielectasia Aumento di volume della pelvi e dei calici renali, la cui forma risulta tuttavia conservata. [...] ecc.) contenute nel suo interno. Punto pielico Punto di proiezione della pelvi renale sulla superficie esterna del corpo. È localizzato nel punto d’incontro della linea ombelicale trasversa con il margine esterno del muscolo retto corrispondente. ...
Leggi Tutto
GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dello stomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] .
L'endoscopia ci permette di portare direttamente lo sguardo dall'alto nell'esofago e nello stomaco, dal basso nel retto e nel sigma. Si comincia oggi anche a costruire endoscopî flessibilissimi di fibra di vetro che permetteranno la visione diretta ...
Leggi Tutto
CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] ", ibid. s. d.). Fra i suoi scritti meritano di essere ricordati: Chirurgia, ibid. s.d.; I restringimenti del retto, Firenze 1880; Le deviazioni della colonna vertebrale, del ginocchio e del piede consecutive alla rachitide e loro cura, ibid. 1880 ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] il m. spinale sia più corto della colonna vertebrale. Di conseguenza, i nervi spinali, che originariamente emergono ad angolo retto dal m. spinale, costretti a un decorso obliquo nello speco vertebrale, vengono a formare un fascio di nervi paralleli ...
Leggi Tutto
retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...