FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] eseguito la prima resezione dell'esofago e la prima pilorectomia, il Volkman doveva la sua fama alla prima resezione del retto per cancro e alla descrizione della contrattura muscolare ischemica che reca il suo nome; il Kocher era celebre per gli ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] . A new medical logic, or the art of thinking and right reasoning applied to practical medicine…); Ragionamento sul retto uso dell'analisi e della critica nello studio della medicina, Napoli 1832; Provvedimenti curativi nella colera, ibid. 1836 ...
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CERVETTO, Giuseppe
Egisto Taccari
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Nacque a Verona il 16 luglio 1808 da Girolamo e da Stella Bassani, in una famiglia israelita di modestissime condizioni. Compiuti i primi studi nella città natale, [...] l'insegnamento della storia della medicina venne abolito in tutte le università italiane, fu conservato solo quello dell'università di Bologna, retto da C. De Meis che era succeduto al C. nel 1863.
Intanto, la salute del C. aveva cominciato a subire ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] ptosi della palpebra superiore non accompagnata da paralisi dell'elevatore del bulbo, consistente nella sostituzione dell'azione del retto superiore a quella dell'elevatore della palpebra servendosi di un ago speciale da lui ideato. Tale metodo, con ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] prostata, in La Riforma medica, VIII (1892), pp. 495-498; Sulla questione se si possano trapiantare gli ureteri nel retto, in La Clinica chirurgica, II (1894), pp. 80-91; Sulla asportazione completa per il ventre dei genitali interni invece della ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] 1938, pp. 131-136.
All'età di ottantasette anni scrisse ed espose la relazione ufficiale Sulla cura chirurgica del carcinoma del retto per il LII congresso della Società italiana di chirurgia (in Atti del 52° Congr. della Soc. Ital. di Chirurgia ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] 205-298; Esistono i tumori radium-roentgen? A proposito di tre casi distinti di tumori primitivi del clitoride, del peritoneo, del retto in donne irradiate sull'utero, in Arch. ital. di anatomia ed istologia patologica, VII [1936], pp. 373-381; Sull ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] e rizotomie posteriori cervicali; la patogenesi e la cura del torcicollo muscolare; le malformazioni dello spazio retto-sacrococcigeo; la deformità cistica congenita della regione temporo-mascellare da germi paratiroidei; la cura delle consolidazioni ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] un maestro esemplare, non solo dal punto di vista didattico e scientifico, ma anche per le virtù del suo carattere retto, schivo da compromessi e confonnismi. Il suo spirito combattivo, unito al coraggio di esprimere le proprie opinioni, lo indusse ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] pinzetta anatomica con bottone scorrevole, un gamautte convesso e una pinzetta a doppi uncini e a doppia molla, un garnautte retto, un raschiatoio triangolare, un tenaculum con una estremità ad uncino per afferrare le arterie ed una estremità a forma ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...