DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] morale e religiosa della gioventù laica ai gesuiti, da lui appositamente chiamati; istituì un collegio teologico per il clero retto dai domenicani. Raccolse le suore, che vivevano in monasteri da lui giudicati maltenuti, nel monastero di S. Maria ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] contro la "cattiva critica" e affermando che bisogna avere "per legge la caritatevole religione, il pretto raziocinio, il retto senso comune, gli elementi positivi della sapienza, il rispetto e l'amore reciproco"; il pensiero del critico dev'essere ...
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CADOLTO (Chadolt)
Eduard Hlawitschka
Alemanno di nascita, vescovo di Novara dall'882 all'891.
Egli stesso narra in un suo scritto non datato che entrò da fanciullo nel monastero di Reichenau: e infatti [...] di un anno e 6 mesi ed è ricordato nei documenti già il 15 maggio 881, ed anche il suo predecessore, Lamberto, deve avere retto la diocesi per un anno e mezzo e il predecessore di quest'ultimo, Noting, è d'altra parte ricordato in una lettera di ...
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Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] ; nel tempo furono redatte le costituzioni piane (1565), urbane (1628) e quelle ora in vigore (1984). Oggi l’ordine è retto dal ministro generale, con un consiglio di quattro definitori o assistenti e un procuratore generale, tutti eletti ogni 6 anni ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] il vescovo si era opposto e si era sfiorato in certi casi anche lo scisma nei momenti in cui il governo era retto da responsabili più intransigenti con le autorità ecclesiastiche68.
Nel 1865 Pio IX e Vittorio Emanuele ripresero i contatti per cercare ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] sacramenti e celebrare la liturgia; la novità è il contrasto fra i due poteri e l’affermazione che il mondo è retto da entrambi i princìpi, che Cristo, re e pontefice come Melchisedech, ebbe a separare156.
Il successore di Gelasio, papa Anastasio II ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] il C. spuntarono "giorni amari", a tal punto che egli "ad evitarli stimò bene allontanarsi dalla patria". Ma anche al Gallio, retto da molti suoi vecchi confratelli, non si fermò molto: nel 1816-17 lo troviamo ancora "maestro de' principi di umane ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] G. intrattenne rapporti tutt'altro che distesi anche con i rappresentanti del prestigioso convento di S. Frediano, retto dalla Congregazione dei canonici regolari lateranensi; particolarmente duro si rivelò lo scontro con il priore Celso Massimiliano ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] in due libri; il primo è prevalentemente dedicato a questioni teologico-dogmatiche, il secondo concerne soprattutto il retto comportamento morale nella vita civile. Filo conduttore è l'esortazione all'ubbidienza nei confronti del magistero cattolico ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] , sostenuta da B., circa il vescovato di Terni., vacante da circa cinque secoli, durante i quali la diocesi era stata retta ora dal vescovo di Narni, ora da quello di Spoleto; il capitolo dipendeva invece direttamente dalla Santa Sede.
Durante il suo ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...