POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] Africa di stanza a Massaua.
Da Massaua dovette scortare una carovana fino ad Adigrat, dove si trovava il presidio retto dal maggiore Pietro Toselli. Venne poi trasferito per un breve periodo a Cheren e successivamente assegnato al 4° battaglione ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] anni fu mandato a Roma a frequentare il Collegio Romano, da dove nel 1791 passò al collegio dei nobili di Urbino, retto dagli scolopi, per completarvi gli studi di retorica, filosofia e scienze, avendo come compagni i tre fratelli del futuro Pio IX ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] giovane grigione.
Nulla sappiamo dei primi anni del L.: fra il 1755 e il 1757 fu nel collegio Cicognini di Prato, retto dai gesuiti, che oltre a rampolli di famiglie nobili ammetteva ragazzi di condizione sociale più modesta. La severità della ratio ...
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AGNESE di Massa
Alberto Boscolo
Figlia di Guglielmo di Massa, giudice di Cagliari (1190-1214), e di Adelaide Malaspina, andò sposa giovanissima al donnicello Manano, figlio del giudice di Torres, Comita [...] di Santa Gilla ai piedi della città. Durante la sua assenza, a partire dal 1214, il giudicato cagliaritano era stato retto da una sua sorella, Benedetta, la quale, debole e incapace, era stata sopraffatta dai pisani Ubaldo e Lamberto Visconti. I ...
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FOGLIANO (de Foliano), Carlo da
Paolo Golinelli
Nobile reggiano, figlio di Guido Savina (II) e di Camilla da Canossa, fratello di Iacopo e Bertrando, il F. nacque intorno alla metà del sec. XIV e svolse [...] la tenne in signoria dal 29 giugno 1403 alla primavera del 1409. Un governo difficile, condotto con la violenza e retto grazie a un accurato gioco di alleanze e conflitti condotto dal Terzi nei confronti delle più potenti signone padane: i Visconti ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] ove si laureò il 5 giugno 1830, fu dal padre collocato - a quanto pare contro sua voglia - nel Collegio delle provincie, retto dai gesuiti, i cui metodi pedagogici e i cui orientamenti politici egli finì coll'avversare vivacemente, legandosi invece d ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] Perugia da parte del pontefice, ebbe invece probabilmente per i Perugini il sapore dell'intimidazione. Già noto a Perugia per aver retto la cancelleria del governatore Pietro Del Monte, vescovo di Brescia, dal 1451 al 1454 e per aver in quel periodo ...
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BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] , specialmente in, occasione dei tumulti (29 Maggio 1434) che portarono all'instaurazione di un governo popolare retto da sette "gubematores libertatis", alla cattura da parte di rivoltosi del cardinale camerlengo Francesco Condulmer, nipote del ...
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CABELLA (della Gabella), Antoniotto
Antonia Borlandi
Seaterius genovese, partecipò come popolano alla vita amministrativa e politica della città. Immatricolato nell'arte della seta insieme con un Cristoforo [...] dell'espansione commerciale genovese in Crimea (oggi Feodosija, URSS). Il Vigna lo vide invece come "uomo semplice, meticoloso, ma retto" (p. 783), in fondo inadatto a fronteggiare le molteplici difficoltà della guida della colonia, non solo per la ...
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CANCELLIERI, Dego
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia verso la metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, dei Cancellieri di parte bianca. Nessun ragguaglio possediamo della sua vita familiare, [...] febbr. 1281, un periodo di grave pubblico malcontento per l'esosità delle decime sacramentali imposte da parte del clero retto dal vescovo Guglielmo da Fogliano, nipote del papa Innocenzo IV. La controversia sorta tra Comune e vescovado prometteva di ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...