Chirurgo italiano (Trieste 1900 - Roma 1976). Prof. univ. dal 1939, ha insegnato clinica chirurgica a Cagliari, patologia chirurgica a Modena, Firenze e Roma ove (1959-70) ha diretto la clinica chirurgica [...] l'ideazione o l'innovazione di numerose tecniche operatorie (interventi di chirurgia cardiaca e vascolare, pneumonectomia allargata, esofago-gastro-plastica, gastrectomia totale, coledocoduodenostomia, resezione allargata del cancro del retto, ecc.). ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] , che il G. assunse il cognome.
Avviato alla vita religiosa, entrò decenne come oblato nel convento cittadino di S. Francesco, retto dai frati minori conventuali. Nel 1566 fu ammesso al noviziato e poi mandato a studiare a Roma, Padova e Treviso. A ...
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Vestager, Margrethe. – Donna politica danese (n. Glostrup 1968). Laureata in Economia nel 1993 presso l’Università di Copenaghen, è entrata in politica nelle fila del partito social-liberale centrista [...] dell’Istruzione (marzo 1998 - novembre 2001) nell’esecutivo guidato da P.N. Rasmussen, dall’ottobre 2011 al settembre 2014 ha retto il dicastero dell’Economia e degli affari interni nel governo di H. Thorning-Schmidt, ricoprendo inoltre la carica di ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] , in seguito, a Reggio Emilia affidato alle cure del parroco di S. Zenone, e completandoli in quel seminario collegio, retto dai padri gesuiti, che era la maggiore istituzione reggiana d'istruzione. Vestito l'abito talare, rimaneva, fin dal 1754 ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] da precettori privati.
Trasferitosi a Roma nel 1761, fu inviato insieme con il fratello Giuseppe nel collegio dei nobili, retto dai gesuiti, ma nel 1767 - dopo il decreto con cui Carlo III di Borbone Spagna espelleva la Compagnia dai territori ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Fassolo fino al maggio 1761, quando la famiglia si trasferì a Roma. Qui fu fatto entrare nel collegio dei nobili, retto dai gesuiti. Quando la Compagnia fu espulsa dagli Stati borbonici, poiché i Doria Pamphili godevano del titolo di grande di Spagna ...
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BESOZZI, Branchino (Besaccio, Besoccio, Besucci, Besuccio, Besuntius, Besutio, Bezzozzo, Branquinus)
Paola Supino
Vescovo di Bergamo, fu molto probabilmente un discendente della nobile famiglia Besozzi [...] diocesi soltanto nel luglio di quell'anno. Nel giugno 1381, infatti, l'episcopio di Bergamo era ancora Vacante e provvisonamente retto da un vicario capitolare, l'arcidiacono Giovanni de' Curati, il quale appare poi vicario generale del B. il giorno ...
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BERNARDO
Clara Gennaro
Alla fine del sec. XII ressero la sede di Ragusa due arcivescovi, entrambi dal nome di Bernardo, che furono quasi sempre identificati, mentre l'episcopato dell'uno si distanzia [...] tra il vescovato dell'uno e dell'altro quello di un certo Salvio, che avrebbe retto la cattedra di Ragusa dal 1190 al 1191 e quello di un Gauxonus, che l'avrebbe retta tra il 1197 e il 1198 circa. Il Codex diplomaticus regni Croatiae, Dalmatiae et ...
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Filosofo (Cento 1550 - Padova 1631); insegnò (dal 1590) all'università di Padova per molti anni. Collega a Padova di Galilei, C. non volle, sembra, prender mai in considerazione le sue ipotesi né compiere [...] coerente con i principî dell'aristotelismo (mondo finito, Dio motore finito che muove come fine, causalità dei cieli - retto ciascuno da un'anima informante - che agiscono attraverso il calore, anima razionale come forma informante e quindi mortale ...
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Uomo politico del Senegal (n. Louga 1935). Membro dal 1961 dell'Union progressiste sénégalaise (dal 1976 Parti socialiste sénégalais, PS), fu ministro della Pianificazione (1968-70) e successivamente primo [...] e di segretario del partito. È stato poi riconfermato nella carica nel 1983, nel 1988 e nel 1993. Dopo aver retto le sorti politiche del paese per circa vent'anni, D. fu sconfitto nelle consultazioni presidenziali del febbraio-marzo 2000 che ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...