DELLA LANA (De Lana), Giovanni (Giovanni da Bologna)
Katherina Walsh
Nacque a Bologna nella seconda metà del sec. XIII.
La forma del cognome (latinamente "de Lana") è certa, appare in fonti contemporanee [...] S. Giacomo in Bologna (Glorieux, pp. 153 s.; Piana, Studenti agostiniani, p. 84),benché sia notevole che il D. abbia retto frequentemente e per lunghi periodi l'ufficio amministrativo e non accademico di priore di S.Giacomo e mai l'ufficio totalmente ...
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Anastasio III
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di Sergio III. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911 (o all'inizio del successivo mese di settembre, forse l'8: [...] concedesse il riposo eterno (v. 8: "ut praestet requiem poscite corde Deum") al vate A. (v. 1) che aveva retto la Sede apostolica governando amabilmente (v. 3: "sedem apostolicam blando moderamine rexit") e che ora si dirigeva verso Cristo fiducioso ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] Giovanni in Laterano e protonotario apostolico. Il 13 novembre 1617 suo fratello Marcello, teatino, ottenne il vescovato di Jesi retto da Camillo Borghese negli ultimi anni del secolo XVI e nel 1621 fu nominato governatore della Casa santa di Loreto ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Tommaso d’Aquino, santo
Filosofo e teologo (Roccasecca, Frosinone, 1225 o 1226-Fossanova, Latina, 1274). Ragazzo, fu accolto nel monastero di Montecassino; studiò poi a Napoli [...] si prendesse cura del bene di tutti. Nella società deve dunque esserci un principio direttivo, ossia un governo. Ma il governo è retto e giusto soltanto se persegue il bene di tutta la società, è ingiusto e perverso se è ordinato al bene privato del ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] atti del capitolo generale di Siena del 1295, che egli emanò in favore del monastero urbevetano di S. Maria Maddalena, retto da suore agostiniane. Il 2 apr. 1291 ottenne da Niccolò IV una bolla di dispensa Super illegitimitate natalium diretta al ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] cc.nn., 3 ottobre 1742).
Una parte significativa della sua attività diplomatica riguardò il Granducato di Toscana, allora retto da Francesco Stefano di Lorena; altra attenzione dedicò alla annosa disputa tra impero e Repubblica di Venezia relativa al ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] ., officialis Curiae e componente del secondo dei tre ordini in cui erano stati ripartiti i teologi. La fama di religioso retto e di teologo preparato, di cui egli godeva presso larga parte delle alte sfere ecclesiastiche, non venne intaccata neanche ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] gli studi nel Seminario teologico da dove, dopo il terzo corso e con il diaconato, passò al Collegio Lombardo di Roma allora retto dal futuro vescovo di Crema, monsignor E. Fontana, e appena riaperto nei pressi della chiesa di S. Carlo al Corso. Al ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] nel gennaio del 1727, quando lo pregò di adoperarsi per il suo trasferimento al monastero di S. Michele in Borgo di Pisa, retto allora dal Grandi (Pisa, Bibl. univ., Mss., n. 91, Lettere al padre Guido Grandi, IX, c. 263). In una accorata lettera ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] procedentia), e con lo stesso initium del Decretum, dove altrettanto solennemente si afferma che il genere umano è retto dal diritto divino-naturale e dal diritto umano (consuetudinario e positivo). Tuttavia è al problema della superiorità del ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...