FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] III aveva insistentemente richiesto a Carlo V. Non partecipò alla III sessione: trasferitosi dapprima a Padova per curare i reumatismi (7 febbraio), nel luglio 1546raggiunse Roma, lasciando procura ai vescovi di Senigallia e Bitonto, M. Vigerio e C ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] sostenere la rivolta scoppiata nel Brabante (1789) contro Giuseppe II e le sue riforme ecclesiastiche.
Già afflitto da reumatismi e da idropisia, trascorse gli ultimi anni della sua vita viaggiando tra Roma e Montefiascone e cercando di recuperare ...
Leggi Tutto
Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] (alcune forme di psoriasi, eczemi ecc.), di disturbi ai vasi periferici e di malattie reumatiche (osteoartrosi e altre forme degenerative, reumatismi extra-articolari, artropatie da alterazioni metaboliche ecc.). Per queste ultime sono utili anche i ...
Leggi Tutto
reumatico
reumàtico agg. [dal lat. rheumatĭcus, gr. ῥευματικός, der. di ῥεῦμα: v. reuma; il sign. 2 fa riferimento al sign. etimologico di ῥεῦμα, cioè «scorrimento, flusso»] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, del reumatismo, che provoca il reumatismo:...
reumatismo
s. m. [dal lat. rheumatismus, gr. ῥευματισμός, der. di ῥεῦμα: v. reuma]. – Termine medico generico e non ben definito designante un gruppo di affezioni o manifestazioni morbose, acute, subacute e croniche, primitive o secondarie,...