Programma, movimento e più in generale atteggiamento nazionalistico tendente al recupero, con una nuova guerra, del territorio e del prestigio perduti in seguito alla sconfitta in una guerra precedente. Il termine deriva dal francese revanche («rivincita»), che assunse particolare valore in Francia quando, dopo la sconfitta del 1870 e la perdita dell’Alsazia e della Lorena, sorse un movimento tendente ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] . L’avvento del nazismo in Germania (1933) non incontrò subito le simpatie di Mussolini, allarmato dal nuovo revanscismo germanico. Quando si verificò il tentativo di colpo di Stato nazista in Austria (1934), Mussolini reagì inviando truppe ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] e proposte di compromesso soltanto nell'ambito di un sistema che la garantisse da qualsiasi forma di revanscismo tedesco. Nel tentativo di promuovere forme efficaci di sicurezza collettiva i Francesi presentarono proposte intellettualmente attraenti ...
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revanscismo
s. m. [dal fr. revanchisme, der. di revanche (v.)]. – Programma, movimento e più in generale atteggiamento nazionalistico ispirato alla revanche, inteso cioè al recupero, con una nuova guerra, del territorio e del prestigio perduti...