Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] per la stampa, dunque, le fasi di correzione di bozze in senso stretto sono integrate nelle attività di revisione ed editing. A loro volta tali attività, pur presentando confini non sempre nettamente demarcabili, possono essere considerate momenti ...
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Ecclesiastico (Saint-Thierry, Reims, 1872 - Roma 1935), benedettino a Solesmes. Si occupò di studî storici sui concilî e di critica agiografica. Membro della commissione per la revisione della Vulgata, [...] ; nel 1933 fu primo abate della nuova abbazia romana di San Girolamo, i cui monaci ebbero incarico di attendere alla revisione della Vulgata. Tra i suoi studî agiografici si ricorda, oltre l'ed. critica del Martirologio geronimiano (con H. Delehaye ...
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Iperonimo (dal gr. ypér «sopra» e ónoma «nome») è un termine tecnico, coniato da Lyons (1963; per una parziale revisione, cfr. Lyons 1977) per indicare una parola dal significato più ampio di quello di [...] uno o più termini dal significato specifico. Questi ultimi sono detti iponimi (dal gr. ypó «sotto» e ónoma «nome»). Quindi iperonimi e iponimi si definiscono in relazione gli uni con gli altri, dato che ...
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inclusività Termine con cui si designano in senso generale orientamenti e strategie finalizzati a promuovere la coesistenza e la valorizzazione delle differenze attraverso una revisione critica delle categorie [...] convenzionali che regolano l’accesso a diritti e opportunità, contrastando le discriminazioni e l’intolleranza prodotte da giudizi, pregiudizi, razzismi e stereotipi. Diversamente dall’integrazione, il ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Annarita Puglielli
(App. IV, II, p. 96)
La g. generativo/trasformazionale, che fin dalle prime formulazioni è apparsa come la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea, [...] resta tuttora uno dei modelli teorici più coerenti ed elaborati. La sua evoluzione ha seguito linee di sviluppo e di revisione a volte anche assai rapide, grazie a moltissimi ricercatori. N. Chomsky continua peraltro a essere il caposcuola, colui che ...
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Erudito e naturalista svizzero (Zurigo 1516 - ivi 1565). Mente enciclopedica, coltivò numerose scienze, dalla teologia alla filologia, dalla botanica e zoologia alla medicina. Ben presto famoso per la [...] (1537-40) e, successivamente, archiatra a Zurigo dove venne pure nominato canonico. Sul versante filologico gli si devono la revisione di un dizionario greco-latino, la pubblicazione di varie edizioni di autori classici e un fondamentale repertorio ...
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Medico e arabista (Belluno 1450 circa - Padova 1521), forse della famiglia dei Bongaio (o Mongaio) conti di Alpago. Visse a lungo a Damasco (1487 circa -1517) e a Cipro (1517-1520) come medico dei consolati [...] in cerca di manoscritti arabi; fu infine, per breve tempo, professore all'univ. di Padova. Si devono a lui una revisione della traduzione medievale del Canone di Avicenna e dello Zibaldone di Serapione e la prima traduzione latina di alcuni opuscoli ...
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Cardinale, linguista (Bologna 1774 - Roma 1849). Figlio di un falegname, appassionato poliglotta già in seminario, appena fatto sacerdote (1797) insegnò all'università di Bologna lingua araba, lingua greca [...] e greci. Dopo avere svolto a Bologna non pochi incarichi da parte della congregazione di Propaganda (tra l'altro, la revisione del Breviario siro-maronita), si trasferì nel 1831 a Roma, successe ad Angelo Mai come custode della Biblioteca Vaticana ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] L, su cui si fonda l’edizione aldina) a G.B. Ramusio e aveva affidato il testo per un’ulteriore revisione linguistica al letterato Giovan Francesco Valerio (Ghinassi 1963; 1971). Ma neppure la stampa pose fine all’elaborazione del Cortegiano; infatti ...
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Storico e filologo (Sad, Transilvania, 1745 - Budapest 1806), nipote del vescovo Ioan Inocenţiu. Studiò a Vienna e insegnò poi al seminario di Blaj. Sostenne l'origine latina del cristianesimo dei Romeni [...] (1780); prendendo a base la prima traduzione romena della Bibbia (Bibbia di Bucarest, 1688), ne curò una completa revisione e la stampa (1795: Bibbia di Blaj). Delle oltre 60 opere teologiche, storiche, filosofiche e letterarie, lasciate per ...
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revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...