BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] faccenda da decidere con prudenza (ibid.,cc. 153 r-159 r).
La battaglia animosamente condotta dal B. per la revisione del calendario gregoriano aveva coalizzato contro di lui gesuiti, accademici di grido, difensori della tradizione; ma la sua difesa ...
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Teologo domenicano (n. Monzón, Aragona - m. dopo il 1412); insegnò a Barcellona (1372) e Valenza (1383) e nel 1387 fu maestro di teologia a Parigi: qui nel suo insegnamento, che pretendeva di appoggiarsi [...] in parte dell'ordine che si appellò, a suo favore, all'antipapa Clemente VII (1388); ma durante la causa di revisione, forse temendo la conferma della condanna, G. passò dalla parte del papa Urbano VI. Tra le sue opere si ricordano: Tractatus ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] difficile: l'entusiasmo per la letteratura, il pensiero, la produzione artistica dei Greci e dei Romani comportò una profonda revisione critica della cultura medievale e della visione religiosa che ne era a fondamento, al punto che non pochi umanisti ...
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Predicatore (Grójec, Varsavia, 1536 - Cracovia 1612); a Roma entrò nella Compagnia di Gesù; tornato in Polonia, fu il primo rettore dell'univ. di Vilnius (1579); passato a Cracovia, fu predicatore alla [...] suo aspetto costituzionale (monarchia assoluta, limitazione dei poteri delle diete), sociale (riduzione dei privilegi nobiliari, revisione delle leggi ingiuste) ed ecclesiastico (abolizione della tolleranza in Polonia). Oltre al trattato O jednośći ...
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BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] 'impresa così vasta potesse essere condotta a termine da un uomo solo; e, d'altra parte, della necessità che una seria revisione della storia sacra - che per lui coincideva con la storia dell'umanità, dalla creazione in poi - poggiasse su solide basi ...
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SCHAFF, Philipp
Teologo e storico luterano, nato a Coira il 1° gennaio 1819, morto a New York il 20 ottobre 1893. Studiò a Tubinga, Halle e Berlino, dove fu anche libero docente (1842-44), recandosi [...] , nell'Union Theological Seminary. Fu uno dei fondatori dell'Evangelical Alliance e presidente della commissione americana per la revisione della versione della Bibbia in inglese.
La sua opera principale è la History of the Christian Church (1867 ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] il ruolo della Chiesa nella società italiana andava di pari passo con le spinte sempre più pressanti che chiedevano una revisione del concordato, un’esigenza messa in luce in maniera assai brusca dall’esito del referendum sul divorzio del maggio 1974 ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] interessi storico-ecclesiastici (Pincherle, 1964, pp. 470-473). Questi ultimi sfociarono soprattutto in due imprese fondamentali, la revisione del Martyrologium romanum (diffusa manoscritta nel 1583 e stampata in varie edizioni a partire dal 1586) e ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] orale e scrittura, come molte delle opere di G., i Moralia sono il risultato di diverse fasi di stesura e di revisione, concluse solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum epistolarum X, nr. 16 ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] stampa del testo latino e di quello volgare dei nuovi statuti col tipografo - il bolognese Faelli - e di provvedere alla revisione generale di tutto il materiale raccolto.
Della presenza del Faelli a Lucca il B. approfittò anche per dare alle stampe ...
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revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...