MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] «affine si possa ristampare, e successivamte permetterli l’impressione del secondo Tomo nella med[esi]ma Opera, con quella revisione, o corretione che a questo Sac. Tribunale più piacerà» (ibid., c. 170r). Non è però nota alcuna nuova edizione ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] papale costrinse il G. a recedere dalle sue posizioni. L'episodio non gli precluse, tuttavia, l'accesso, nel 1595, alla revisione dei conti camerali in qualità di presidente.
La carriera del G. può dirsi conclusa nel 1596, quando si ritrovò a capo ...
Leggi Tutto
ALLARA, Mario
*
Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] "trattazione specifica dei modi di estinzione delle obbligazioni" (Fedele), ma anche perché sottopone ad attenta revisione critica le opinioni prevalenti sui singoli istituti e le classificazioni delle fattispecie estintive comunemente accettate in ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] altro concorrente, l'abate I. Molinari, la Curia romana volle esaminare il manoscritto, mentre la corte di Napoli ne affidò la revisione a un gesuita spagnolo, G. Barba. Nonostante i suoi timori, anche questa volta il G. riuscì a evitare la denuncia ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] nel '70 allorché il re, su proposta del Lanza, lo nominò senatore; in precedenza era stato membro delle commissioni per la revisione del codice civile (1860), per l'unificazione legislativa del regno (1865) e per la compilazione del nuovo codice di ...
Leggi Tutto
NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] : politica, economia, società, cultura, a cura di M. Abrate, Torino 1980, pp. 893-955; P. Beneduce, Culture di giuristi e revisione orlandiana: le immagini della crisi, in I giuristi e la crisi dello stato liberale in Italia fra Otto e Novecento, a ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] opera di consulente, gli procurarono ampia fama, tanto che nel 1414 a lui si rivolse la Signoria fiorentina per la revisione degli statuti. Con il C. collaborarono l'altro giurista Bartolomeo Volpi da Soncino e cinque notai fiorentini. Forse già in ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] lettere classiche); in quello dei medici: il vecchio Manardi e Antonio Musa Brasavola (per il quale curò la revisione dei Commentaria et annotationes pubblicati a Basilea nel 1541); in quello degli archeologi: Bonaventura Pistofilo e Pierio Valeriano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] ad Apparatum Sexti, basate sulle recenti costituzioni Clementinae. G. pubblicò, inoltre, tra il 1338 e il 1342 quale revisione generale della prima opera, la Novella in Sextum.
Segue la Novellainquinque Decretalium libros commentaria. È l'opera più ...
Leggi Tutto
ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] stesso A. hanno permesso di congetturare che, l'opera intera fosse finita nel 1228; ma saranno dovute alla successiva revisione le glosse che ricordano fatti posteriori e quelle in particolare che citano il Liber extra promulgato nel 1234 da Gregorio ...
Leggi Tutto
revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...