CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] il C. che, avviatosi ormai allo studio della fisiologia e della psicologia sperimentale, si orientò verso una profonda revisione del suo originario rosminianesimo e verso la formulazione di quella dottrina della "forza pensante" che negli anni della ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] , ottenne dal Senato lucchese il permesso di rientrare in città e vi rimase per alcuni mesi, durante i quali si dedicò alla revisione delle regole del suo istituto, che furono approvate da Clemente VIII il 13 ott. 1595.
A Lucca lo raggiunse un breve ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] per un anno, al posto di A. Crivelli, con ventuno voti favorevoli e cinque contrari. In quegli anni contribuì alla revisione del Graduale romano, a uso della cappella pontificia, stampato nel 1614 nella tipografia Medici.
Il 28 settembre del medesimo ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] cristiani alle mutate condizioni dei tempi, la Consulta gli rimandò indietro da Napoli il testo del sinodo per la revisione sostanziale di alcuni decreti che sembravano lesivi delle prerogative regie. Ebbe inizio così da quella data una puntigliosa ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] l'esclusiva nei giudizi nelle cause matrimoniali e in quelle beneficiarie dei piovani e titolati e il diritto di revisione ecclesiastica dei libri e fogli volanti; inutili anche le sue insistenze per sottomettere gli ordini regolari ai loro superiori ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] 'arcivescovo di Urbino pubblicato dal Tenivelli (p. 272), non è stata ritrovata.
Chiamato a far parte della congregazione per la revisione del Decretum Gratiani, istituita da Pio V nel 1566, il 17 ott. 1572, dietro consiglio del card. C. Borromeo, il ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] chirografo del 19 novembre, subito commutò in altrettanti anni di carcere. Nell'aprile del 1621 il L. chiese e ottenne la revisione del processo dal nuovo pontefice Gregorio XV, che accolse l'istanza e in seguito gli restituì la libertà.
Nonostante l ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] nuovi sviluppi assunti dalla speculazione commerciale, e accoglieva le sollecitazioni dell'ambiente religioso milanese per una revisione della tradizionale giurisprudenza canonista, che colmasse il divario sempre più evidente fra norme di condotta e ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] il M., oltre ad aggiungerne di nuovi, sottopose i contesti già presenti nelle altre tabulae a un attento lavoro di revisione e riordino, sforzandosi di procurare una maggiore aderenza al testo di Tommaso.
L'editio princeps della Tabula fu rapidamente ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] seguente l'arcivescovo, "coram humili sua plebe", dichiarò attraverso il suo camerlengo di essere disposto a subire la revisione di tutti i suoi atti, escludendone i suoi rapporti con Corrado (Landulphi Historia, p.36); questa limitazione rese ...
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revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...