Movimento politico belga (fr. rexisme, dal motto del movimento Christus Rex «Cristo Re»), di ispirazione fascista e cattolica (ma condannato dalla Chiesa), sorto nel 1935 per opera di L. Degrelle; alle [...] elezioni del 1936 ottenne un notevole successo, ma già a quelle del 1939 apparve in declino. Durante l’occupazione tedesca i rexisti collaborarono con i nazisti ...
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Uomo politico belga (Bouillon 1906 - Malaga 1994). Discepolo di Ch. Maurras e dapprima attivista dell'Azione cattolica, dalla quale però nel 1934 fu espulso, diede vita nel 1935 al movimento d'ispirazione [...] fascista detto rexismo e, con la capitolazione belga del 1940, divenne un deciso collaboratore di Hitler. Condannato a morte in contumacia, riparò in Spagna nel 1945 e pubblicò libri di memorie. ...
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VAN ZEELAND, Paul
Armando SAITTA
Uomo politico belga, nato a Soignies (Brabante) l'11 novembre 1893. Appartenente alla corrente cattolica, professore di economia all'università di Lovanio e vicegovernatore [...] belga e della svalutazione del franco. Di nuovo presidente del consiglio il 13 giugno 1936, lottò energicamente contro il rexismo, riuscendo nelle elezioni parziali del 1937 a battere lo stesso L. Degrelle. Dopo la capitolazione del 1940, si rifugiò ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] diedero origine a correnti di idee anticlassiste, antiparlamentaristiche e autoritarie. È da quelle organizzazioni che è uscito il "rexismo", il cui capo Léon Degrelle è particolarmente noto per le sue qualità di organizzatore e di polemista, mercé ...
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rexismo
s. m. [dal fr. rexisme, derivato dal motto del movimento Christus Rex «Cristo Re»]. – Movimento politico belga, di ispirazione fascista e cattolica (ma condannato dalla Chiesa) e con programma autoritario e corporativo, sorto nel 1935...