stili, Dottrina degli
Pier Vincenzo Mengaldo
D. abbozza una teoria degli s. per la prima volta in VE II IV, dopo aver definito nei capitoli precedenti, nell'ordine, quali uomini, quali temi e quale [...] e tarda. Punti di partenza sono, anche da questo lato, i trattati di retorica più autorevoli per la cultura medievale: la RhetoricaadHerennium, con la sua classificazione dei tre genera dicendi e relativi vitia (IV 11), l'Orator di Cicerone (XXI 69 ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] sua biblioteca. Si tratta del codice Vat. lat. 1694, contenente, fra l'altro, il De inventione di Cicerone e la RhetoricaadHerennium, nel quale il 10 marzo 1371 F. annotò la conclusione del commento ciceroniano di Pietro da Moglio; del codice Vat ...
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ornatus
Pier Vincenzo Mengaldo
La teoria e precettistica dell'o. occupa un posto importante, e talora preponderante, nelle pagine dei trattati di retorica e soprattutto di poetica medievali: ad esempio [...] della retorica classica, in particolare la RhetoricaadHerennium.
In questa sede non è possibile della retorica e a un o. connaturato a sostanziosità di contenuti e di dottrina, scrive ad es. (Tres. III X 3): " Mais comment que ta parleure soit, ou ...
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vocabolo (vocabulo)
Alessandro Niccoli
Pier Vincenzo Mengaldo
È la parola considerata come unità lessicale semanticamente espressiva. V. oltre, Teoria dei Vocaboli.
Il Convivio è l'opera nella quale [...] , come la collocazione delle parole, le figure retoriche e altro. Cosicché per esempio un'auctoritas come la RhetoricaadHerennium è del tutto priva di pagine dedicate espressamente all'argomento; e poco più compare nell'Orator ciceroniano (XXXIX ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] " di G., in Quaderni guarneriani, VIII (1984), pp. 5-25; Id., Frammenti di un manoscritto della "RhetoricaadHerennium" nell'Archivio parrocchiale di Fagagna, ibid., pp. 27-33; L. Casarsa, Gli inventari antichi della Biblioteca Guarneriana ...
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Rettorica [sempre -tt- secondo la grafia medievale, con etimo sentito da rector, non da rhetor; francese, infatti, rect]
Francesco Tateo
Ricordata da D. fra le sette scienze del Trivio e del Quadrivio [...] va messa in relazione non solo con lo studio diretto di alcune fra le opere dell'antichità più divulgate, la citata RhetoricaadHerennium, il De Inventione di Cicerone e l'Ars poetica di Orazio, che egli cita, ma con le ‛ arti poetiche ' dei secoli ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] a Venezia nel 1568), un commento della RhetoricaadHerennium e del De inventione (Venetiis 1522, al governo veneto sono copiate in M. Sanuto, Diarii, I, col.347-50. Lettere ad Isabella d'Este e a G. C. Calandra per gli anni 1514-1515 sono nell'Arch ...
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REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] del duca di Ferrara a Milano, e sono altresì presenti il De laudibus eloquentiae panegyricus e una Quaestio utrum ars rhetoricaadHerennium falso Ciceroni inscribitur diretta a Giovanni de’ Medici.
Nel 1492 era a Venezia e si stabilì in campo S ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] il corso su Bucoliche e Georgiche, proseguì commentando Giovenale, Valerio Massimo, Orazio lirico e in ultimo la RhetoricaadHerennium. Di questo impegnativo programma, prima di lasciare Roma, diede alle stampe solo il commento a Virgilio, salutato ...
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PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] allora già stabilitosi a Napoli (Poliziano, 1533, c. 167r). Molto probabilmente seguì anche i due corsi successivi (sulla RhetoricaadHerennium, 1481-82, e sulle Bucoliche di Virgilio e gli Idilli di Teocrito, 1482-83).
Di un passaggio a Roma ...
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volgarizzare
volgariżżare v. tr. [der. di volgare1]. – 1. Esporre problemi di scienza e cultura specialistica in forma facile e piana, in modo da renderli accessibili a larghi strati di persone prive di una preparazione specifica: v. i principî...