PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] di fellonia per avere partecipato alla ribellione contro Carlo VIII e lo di Malta (il feudo La Marsa), del Ducato di Monteleone e della Contea di in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’Unità d’Italia, Torino 1989, pp. 135-140; L ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] insieme con altri quattro capi della ribellione, riuscì, probabilmente ancora prima della caduta del castello, a fuggire a Reggio Calabria Messina 1980, ad Indicem; I. Peri, La Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne 1282-1376, Bari 1982, p. ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] del rappresentante della S. Sede. G., con alcuni chierici suoi seguaci, era accusato inoltre di aver sobillato la cittadinanza, tentando di estenderne la ribellione di Sicilia passata agli Aragonesi dopo il Vespro siciliano.
G. seppe farsi apprezzare ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] Simone, venne imprigionato su ordine del marchese Azzo d'Este, come sospetto di ribellione alla sua signoria in Modena, e Ed era entrato al popolo in concetto / Che in cambio di dir vespro e mattutino / Giucasse i benefici a sbaraglino" (a cura di G. ...
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