Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] C. A (anche c. di acetilazione, CoA) Derivato nucleotidico a composizione chimica complessa, formato da adenina, ribosio, acido pirofosforico, acido pantotenico e β-mercaptoetilammina; è un derivato della vitamina B3 diffuso negli organismi viventi e ...
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VITA, ORIGINE DELLA.
Paola Vinesi
– Teorie sull’inizio. L’origine extraterrestre. Bibliografia
La comparsa della vita sulla Terra è un argomento dibattuto da secoli e le relative teorie sono numerose. [...] prebiotiche avviene in quantità limitate e la sua vita media in ambiente acquoso è molto breve. Da qui la supposizione che il ribosio si sia formato in ambiente desertico oppure che l’RNA in origine non lo contenesse.
Il passaggio al mondo a DNA, nel ...
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Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] ) l'unità che costituisce lo scheletro è il fosfato del 2-desossiribosio, mentre nell'acido ribonucleico (RNA) lo zucchero è il ribosio. I gruppi fosfati sono legati agli anelli dello zucchero nelle posizioni C(3′) e C(5′), mentre le basi sono legate ...
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KARRER, Paul
Chimico svizzero, nato il 21 aprile 1889 a Mosca, dove il padre esercitava la professione di dentista. Si laureò nel 1911 all'università di Zurigo, dove fu anche per un anno assistente del [...] provò che lo zucchero contenuto nella vitamina B2 naturale non è l'arabinosio, come aveva supposto R. Kuhn, ma il ribosio, e in base a tale scoperta diede la formula di struttura e ideò un procedimento per la fabbricazione sintetica. Per questi ...
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Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] del NAD, con l’aggiunta di un residuo di acido fosforico che esterifica il gruppo ossidrile in posizione 2′ del ribosio legato alla base purinica. È sintetizzato a partire dal NAD per azione della NAD-ATP fosfotransferasi. Il gruppo fosforico del ...
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Paola Emilia Cicerone
Genetica. XNA, la vita artificiale
Negli ultimi anni sono stati intaccati numerosi dogmi della biologia. Nuove molecole di DNA aprono prospettive rivoluzionarie nel campo della vita [...] è il deossiribosio e le basi azotate sono adenina, guanina, citosina e timina, mentre per l’RNA lo zucchero è il ribosio e una delle quattro basi azotate, la timina,è sostituita dall’uracile.Le nuove molecole ribattezzate XNA sono state create dai ...
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(o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Generalità
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] si trasformano per essere utilizzati dall’organismo per formare il glicogeno del fegato, il lattosio del latte, il ribosio dei nucleotidi ecc. Negli organismi inferiori il g. ha parte fondamentale in molti processi biochimici, come la respirazione ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] Si riconobbe altresì che negli acidi nucleici estratti da tessuto ghiandolare o dal lievito lo zucchero è un pentoso, il d-ribosio di formula C5H10O5. Ma dal timo e dagli spermi si estraeva un acido timonucleico, nel quale si ammetteva la presenza di ...
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eteropolimero
Loredana Verdone
Macromolecola biologica formata da unità differenti. La componente organica principale degli esseri viventi è costituita da macromolecole. Le macromolecole possono essere [...] una base azotata, un gruppo fosfato (derivante dall’acido fosforico) e uno zucchero (deossiribosio nel caso del DNA; ribosio presente invece nella molecola di RNA). L’eterogeneità dei nucleotidi deriva dal fatto che esistono 4 diverse basi azotate ...
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Sonde molecolari
Maurizio D'Esposito
Può essere definita sonda molecolare una qualsiasi molecola capace di riconoscerne una seconda, che presenti con la prima somiglianze più o meno estese, tramite [...] a carica neutra (Nielsen, Egholm, Berg et al. 1991). In tali molecole la carica negativa dello scheletro di (deossi-) ribosio fosfato è rimpiazzata da una struttura neutra composta di N-2-aminoetil-glicina. La natura neutra di questa molecola è ...
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ribosio
ribòṡio (o ribòṡo) s. m. [der. di rib(onico), col suff. -osio (o -oso)]. – In chimica organica, aldopentosio preparato dall’acido ribonico, uno dei glicidi di maggiore interesse biologico in quanto costituente (nella forma D, levogira)...
riboside
riboṡide s. m. [der. di ribosio, col suff. -ide]. – In chimica organica, termine generico usato per indicare i nucleosidi (parte del mononucleotide costituita dalla base azotata e dal pentosio) nei quali il componente glicidico è...