FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] che già si era pronunciata, sia l'elezione di una nuova Assemblea, proposte che avevano incontrato sempre la più intransigente opposizione del Ricasoli.
Il F. intanto si recò a Parigi e qui trovò "le cose meno avanzate di quel che si credeva a Torino ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] Gregorio XI vescovo di Rapolla. Trasferito il 26 giugno 1383 da Urbano VI alla sede di Firenze, fu creato nel gennaio 1385cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso e si recò a Genova per ricevere ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI (Montebuoni), Simone
Franco Cardini
Di antica famiglia magnatizia, nacque a Firenze nel 1387 da Andrea di Lorenzo e da Maddalena di Granello Ricasoli.
Suo padre nel 1393 aveva ottenuto [...] di esser fatto di popolo e si era così abilitato a coprire quelle pubbliche magistrature ch'erano interdette ai magnati. Da allora la sua famiglia aveva cambiato emblema gentilizio e assunto ufficialmente ...
Leggi Tutto
FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] della vita politica cittadina. Fu dei Sedici nel gennaio 1352; durante la sua permanenza in questo ufficio, Lapo di Arrigo da Ricasoli e i suoi fratelli fecero ribellare Vertine e il castello di Firidolfi, e il F. fu incaricato dal Comune di Firenze ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] fu adottato dallo zio Niccolò. Nulla sappiamo della sua attività nel Regno di Napoli. Alla morte dello zio (8 nov. 1365), si trasferì in Grecia, ove gli erano stati assegnati i feudi di Vostitza e Nivelot ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Ventimiglia 1821 - Torino 1908); deputato dal 1853, fu dapprima anticavouriano, ma, costituitosi il Regno d'Italia, divenne uno dei più autorevoli deputati moderati. Ministro della [...] Marina nel gabinetto Ricasoli (1866-67), il suo nome è legato soprattutto alla sua attività come presidente della Camera (1870-76; 1884-92; 1894-95 e dal 1898 al 1907 con qualche interruzione). ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 3 dicembre 1866, ibid., p. 213.
65. V. A.S.V., Gabinetto di Prefettura (1866-1871), b. 16, c. 5, i rapporti di Pasolini a Ricasoli del 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14 novembre 1866.
66. Gli archivi dei regi commissari, II, pp. 215-216.
67. Tra i ...
Leggi Tutto
RICCI, Scipione de
Niccolò Rodolico
Nacque a Firenze nel 1741, morto ivi nel gennaio del 1810. A quindici anni andò a Roma nel Collegio romano dei gesuiti. Credette poco dopo il Ricci di avere la vocazione [...] per farsi gesuita; ma ne fu sconsigliato; e la madre, Luisa Ricasoli, lo richiamò a Firenze, e lo mandò quindi all'università di Pisa, dove egli prese la laurea dottorale. A venticinque anni ottenne gli ordini sacri, ed ebbe un ufficio di uditore ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese (Bastia 1817 - Parigi 1900); segretario del Congresso di Parigi del 1856, fu ministro di Francia a Torino dal 1861 e prese parte attiva ai negoziati sulla questione romana, tra il [...] Ricasoli e il governo francese. Dopo Aspromonte, fu ambasciatore a Berlino fino al 1870, senza riuscire a tener testa al Bismarck, che lo giocò nel 1866 in occasione della mediazione francese tra Prussia e Austria e, in maniera ancor più grave, nel ...
Leggi Tutto
GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] a Siena, dove studiò nel collegio Tolomei; nel 1859 partecipò come volontario alla seconda guerra d'indipendenza combattendo a Palestro, nel reggimento "Regina", sotto il comando di E. Cialdini.
Tornato ...
Leggi Tutto
gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente decorati, destinati a studio, guardaroba,...